Dichiarazioni Formula 1 Pirelli, novità in vista del 2023 27 Giugno 2022 Eleonora Ottonello Credit: Pirelli Press Area Aria di novità per il 2023. L’importante cambiamento regolamentare che ha sconvolto il campionato di Formula 1 nel 2022 non ha lasciato indenne nemmeno la Pirelli A causa delle modifiche al regolamento, le monoposto di nuova generazione sono più pesanti e più soggette a sottosterzo soprattutto in condizioni di bassa velocità. Ecco perché Pirelli si sta muovendo per avere pronta in vista del 2023 una novità: una gomma molto più robusta per venire incontro alle esigenze dei piloti nel bilanciamento delle monoposto. Il fornitore unico di pneumatici sta lavorando per creare una gomma più solida per il 2023, con l’obiettivo di ridurre i problemi di sottosterzo lamentati da diversi piloti, in particolare modo da Max Verstappen. “Abbiamo già in mente qualche miglioramento per il prossimo anno. Purtroppo l’anno scorso non abbiamo avuto l’opportunità di provare le nuove coperture con le vetture attuali. Lo abbiamo fatto ma con dei muletti che erano leggermente diversi – ha spiegato Mario Isola ai colleghi della rivista britannica Autosport – Dopo queste prime gare ci siamo fatti un’idea più chiara per come andare a intervenire sugli pneumatici per il 2023. In assoluto dobbiamo migliorare le gomme all’anteriore perché ci avvaliamo già di una posteriore più robusta che genera un po’ di sottosterzo a bassa velocità“. L’aerodinamica ha sballato i dati? Sebbene alcune indiscrezioni dicono che a Pirelli siano arrivate delle repliche con l’accusa di non aver tenuto conto dell’aumento del carico aerodinamico nei test, il fornitore unico non la vede nello stesso modo. Per ammissione dello stesso responsabile car racing di Pirelli, la discrepanza dei dati è dovuta all’utilizzo delle mule car che avrebbero dovuto similare in tutto e per tutto il comportamento delle vetture 2022. “Sui muletti questo effetto suolo non era del tutto rilevante perché era in uso il pacchetto aerodinamico 2021 – ha sottolineato Isola – Il peso era lo stesso delle monoposto attuali perché abbiamo chiesto ai team di mettere un po’ di zavorra per ottenere lo stesso peso ed equilibrio ma a livello aerodinamico erano completamente differenti. E probabilmente è questo che è andato a generare tutto quel sottosterzo“. Another victory in 2022 for @Max33Verstappen. It’s his sixth of the season and his first in Canada! 👊🇨🇦 Get the full report right here: https://t.co/CxWesc0Yvv#F1 #CanadianGP #Fit4F1 #Formula1 #Pirelli #Pirelli150 @F1 @redbullracing — Pirelli Motorsport (@pirellisport) June 19, 2022 Non va sottovalutato però il passaggio ai cerchi da 18″ Oltre alla nuova generazione di monoposto a effetto suolo che hanno segnato un punto di svolta nel campionato di Formula 1, non possiamo dimenticare che anche Pirelli ha presentato pneumatici dalle caratteristiche molto diverse: il passaggio dai cerchi da 13″ a quelli da 18″. “La maggior parte del sottosterzo che abbiamo riscontrato è dovuto al pacchetto aerodinamico. Ecco perché siamo già al lavoro per progettare una gomma anteriore leggermente diversa per il prossimo anno. La stiamo testando ora con le vetture attuali e aiuterà i piloti nel trovare un migliore bilanciamento delle monoposto“, ha sottolineato Isola in chiusura. Tags: 2022, Mario Isola, Pirelli Continue Reading Previous Alonso: “Contrastare il porpoising? E’ possibile, ma…”Next Zero emissioni entro il 2030: ecco come la F1 intende agire