Pirelli: nessun ripensamento sugli pneumatici da 18 pollici

Pneumatici Pirelli 2019 FIA

Credit: Pirelli Press Area

Scongiurati clamorosi passi indietro sull’introduzione dei nuovi pneumatici Pirelli a partire dal 2021. A confermarlo è stato Mario Isola.

Il responsabile Racing della Pirelli ha reso noto che non ci sarà alcun ripensamento da parte delle scuderie di Formula 1. Proprio gli pneumatici Pirelli, in più di un’occasione, sono finiti sotto la lente d’ingrandimento. Il motivo delle lamentele da parte di piloti e scuderie? In primis per la durevolezza delle gomme, ma anche non sono mancate critiche per quanto riguarda l’aderenza sull’asfalto.

Proprio per migliorare lo spettacolo in pista, il fornitore unico di pneumatici ha cercato il più possibile di venire incontro alle esigenze del management della Formula 1, apportando, in passato, diverse modifiche alle specifiche per soddisfarne i requisiti.

NEL 2021 LE MONOPOSTO SARANNO EQUIPAGGIATE CON GOMME DA 18 POLLICI

A seguito della clamorosa bocciatura da parte dei team di Formula 1 delle gomme Pirelli per il 2020, Isola è convinto che non ci sarà alcun motivo per affrontare un percorso simile per quanto riguarda le coperture da diciotto pollici, che equipaggeranno le monoposto dal 2021.

Per evitare una situazione analoga a quanto avvenuto quest’anno, la Pirelli ha già svolto alcuni test con le gomme nuove, il primo si svolse proprio sul tracciato del Paul Ricard: “Non c’è alcuna possibilità di tornare alle gomme da 13 pollici – ha raccontato Isola ai colleghi di Motorsport-Total – Fortunatamente, abbiamo già effettuato tre prove nel 2019. I primi giudizi sono stati positivi ed è per questo motivo che non mi aspetto grandi sorprese quest’anno“.

NEL 2020 ALTRI 25 GIORNI DI TEST SU DIVERSI CIRCUITI

Pirelli anche nel 2020, porterà avanti il suo programma di test sugli pneumatici da 18 pollici, con 25 giorni di prove programmate in diverse sedi. Ma a differenza di quanto avvenuto la scorsa stagione, dove solo otto team hanno preso parte al programma, tutte le scuderie effettueranno le prove: “Quando si prova qualcosa di nuovo, è normale che avvengano degli incidenti di percorso. Magari insorge una grana e potresti doverti fermarti per mezza giornata o più. Ma per il momento non ne abbiamo avuto nemmeno uno“, ha concluso.