Piloti Ferrari e Mercedes pronti a ridursi l’ingaggio

Charles Leclerc Hamilton Ferrari

Credit: Colombo Images

Secondo i media inglesi, anche Hamilton, Bottas, Vettel e Leclerc seguiranno l’esempio di Sainz e Norris

La crisi dovuta all’espandersi del Coronavirus non risparmia i team della Formula 1. La McLaren è stata la prima squadra a ridurre gli uomini impiegati lasciando parte del proprio personale a casa per almeno tre mesi. Per questo motivo Carlos Sainz e Lando Norris si sono offerti immediatamente di decurtarsi lo stipendio.

Anche le altre scuderie, Ferrari e Mercedes in primis, si stanno ora chiedendo quali misure adottare. Ricordiamo che le due squadre rivali nella corsa al titolo sono quelle con il maggior numero di personale: a Woking hanno più di 800 persone nello staff, più di 900 sono gli uomini impiegati dal Cavallino.

Secondo il Daily Mail, la Mercedes ha già iniziato a regolare la forza lavoro delle sue fabbriche automobilistiche e la Ferrari sta anche studiando quali misure adottare per ridurre al minimo i danni economici. Di conseguenza, i piloti di entrambe le squadre vogliono collaborare e aiutare a risparmiare sui costi in questi tempi difficili.

SEGNALE DOVEROSO

Lewis Hamilton pare già in trattativa con Mercedes per decurtarsi parte del suo ingaggio, seguito a stretto giro di posta dal compagno Valtteri Bottas. Lo stesso faranno Sebastian Vettel e Charles Leclerc.

È più che doveroso lanciare un segnale in questo periodo storicamente difficile.