Attualità Patente, vai in galera per un rinnovo se sbagli la crocetta del certificato anamnestico | Portati gli occhiali 29 Gennaio 2025 Gaetano Napoletano patente-con-obbligo-occhiali-depositphotos-f1world.it Il rinnovo della patente è un atto serio che richiede la massima attenzione e onestà. Ogni falsa dichiarazione può avere conseguenze molto gravi Il rinnovo della patente non è una semplice formalità burocratica, ma un atto che attesta la piena idoneità psicofisica a guidare un veicolo. Omettere informazioni importanti sul proprio stato di salute significa mettere a rischio non solo se stessi, ma anche gli altri utenti della strada. Alcune patologie infatti, possono influenzare la capacità di guida e mettere a rischio la propria e l’altrui sicurezza. Il certificato anamnestico è un documento ufficiale per il rinnovo della patente. In esso, il richiedente deve dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non essere affetto da alcuna patologia che possa incidere sulla capacità di guida. In caso di incidente, la non dichiarazione di una patologia potrebbe aggravare le responsabilità civili. È un dovere civico fornire informazioni veritiere alle autorità.Occhiali e patente: cosa bisogna sapere?Guidare in sicurezza è un diritto, ma anche un dovere. L’uso degli occhiali da vista o delle lenti a contatto non preclude, di per sé, il diritto a guidare. Tuttavia, è fondamentale che la correzione visiva sia adeguata e che il conducente sia in grado di percepire correttamente i segnali stradali e gli ostacoli. L‘uso degli occhiali è una condizione molto comune e, nella maggior parte dei casi, non comporta alcuna limitazione alla guida. Tuttavia, è importante dichiarare l’uso degli occhiali nel certificato anamnestico e sottoporsi ai controlli visivi previsti dalla legge. È necessario sottoporsi a una visita oculistica specifica per il rinnovo della patente. L’oculista verificherà l’acuità visiva, il campo visivo e la capacità di adattamento alla luce. rinnovo-patente-omissione-informazioni-depositphotos-f1world.itCosa succede se non dichiaro una patologia?Oltre ai problemi visivi, esistono numerose altre patologie che possono influire sull’idoneità alla guida come le patologie cardiache (Ipertensione, aritmie, insufficienza cardiaca, ecc.), le patologie neurologiche (Epilessia, morbo di Parkinson, sclerosi multipla, ecc.), diabete (Ipoglicemie, retinopatia diabetica) e disturbi psichiatrici (Depressione, disturbi d’ansia, psicosi, ecc.). Le conseguenze del non dichiarare una patologia o un’invalidità durante il rinnovo della patente possono essere molto gravi e comportare anche la revoca della patente. Potrebbero anche essere applicate sanzioni pecuniarie molto elevate e nei casi più gravi, si può incorrere in reati penali, come la falsa attestazione o l’omissione di atti d’ufficio. Un’aspetto da non trascurare riguarda anche l’invalidità dell’assicurazione. In caso di incidente, l’assicurazione potrebbe rifiutarsi di risarcire i danni, in quanto la polizza potrebbe essere considerata nulla per dolo dell’assicurato. Continue ReadingPrevious Batteria scarica, con il nuovo liquido la fai ripartire senza cavi, spintoni e booster | Portalo sempre a bordoNext Benzina, il meccanico ti avverte: se lasci il serbatoio mezzo vuoto il motore finirà per affogare | Butti tutto per fare il tirchione