Formula 1 Gran Premio Arabia Saudita Oliver Bearman: il pilota più giovane della storia Ferrari 9 Marzo 2024 Redazione @ Scuderia Ferrari Press Area Con lo stop di Sainz, operato per un’appendicite, Oliver Bearman non solo sarà il pilota più giovane sulla griglia di partenza a Jeddah, ma anche il più giovane della storia della Formula 1 a correre per la Ferrari Fino a ieri mattina Oliver “Ollie” Bearman era concentrato sul suo weekend di gara in Formula 2; intorno alle due del pomeriggio, invece, ha scoperto che farà la storia: sarà infatti il pilota più giovane della storia della Formula 1 a scendere in pista alla guida di una Ferrari. Dopo lo stop forzato di Sainz, a 18 anni e 10 mesi, il britannico di Chelmsford batte un precedente record. Tale record era detenuto da Ricardo Rodriguez al GP d’Italia del 1961, quando fece il suo debutto come pilota della Scuderia di Maranello all’età di 19 anni e 6 mesi. La notizia elettrizzante porta però con sé la vanificazione degli sforzi fatti ieri nelle qualifiche in Formula 2 che erano valsi la pole position. Bearman, infatti, non ha potuto prendere parte né alla Sprint Race né sarà in griglia nella gara della categoria argento. Poco male se si ha un appuntamento con la storia e una grande occasione per mettersi in mostra. L’indisponibilità di Robert Shwartzman (terzo pilota della Ferrari), che avrebbe impiegato troppo tempo per raggiungere l’Arabia Saudita, e Antonio Giovinazzi impegnato con il WEC, hanno sicuramente giocato a suo favore. Dagli esordi alla prima esperienza con una monoposto del Circus Bearman ha cominciato a gareggiare prestissimo sui kart: a otto anni già alzava trofei nelle competizioni della sua categoria. A 15 anni il passaggio alle monoposto di Formula 4 dove fa segnare le prime vittorie. Nel 2021 vince nel campionato F4 italiano e tedesco, poco dopo fa il suo ingresso a Maranello nella Ferrari Driver Academy, la scuola per giovani piloti della scuderia. In questo 2024 è tra i candidati al titolo in Formula 2, dove corre la seconda stagione con il team Prema. Lo scorso anno ha concluso sesto nel campionato, collezionando 4 vittorie e 6 podi. Quella di ieri per “Ollie” non è la prima volta con una monoposto di Formula 1. Nel 2023 ha preso parte a due prove libere in Messico e ad Abu Dhabi guidando per la Haas. A gennaio, invece, ha partecipato a due giorni di test con la Ferrari F1-75. Quella di oggi sarà però la prima gara ufficiale, tutt’altra storia. “Per me il consiglio migliore è quello di mantenere le cose semplici“, dice di sé Bearman. “Tendo a complicare troppo le cose, soprattutto nelle corse e così posso entrare in una spirale negativa. Quindi per me la cosa migliore è quella di concentrarmi sulle cose più importanti, invece di pensare troppo alle piccole cose”. Un approccio maturo in vista di un debutto importante. Alice Lomolino Tags: 2024, Carlos Sainz Jr, GP Arabia Saudita, Ollie Bearman, Scuderia Ferrari Continue Reading Previous GP Arabia Saudita, Verstappen: “Abbiamo già visto diverse gare folli qua”Next GP Arabia Saudita, Verstappen:” È stato un weekend fantastico”