Ocon: Renault chiama? Mercedes potrebbe liberarlo

Esteban Ocon, nonostante un talento riconosciuto dall’intero paddock, dopo i due anni di esperienza in Force India (ora Racing Point) è stato appiedato per far posto a Lance Stroll in questo 2019. Il pilota francese, sotto contratto con Mercedes, si è ritrovato così senza sedile, ed è diventato la terza guida della casa tedesca.

Nelle ultime settimane si è fatta sempre più insistente la voce di un possibile approdo in Renault, il prossimo anno. Il team transalpino ha lasciato intendere a Nico Hulkenberg che il suo rinnovo di contratto è tutt’altro che sicuro ed è la stessa squadra ad aver cominciato i contatti con l’entourage del pilota ex Force India.

Sopra ad ogni trattative servirà il lasciapassare da parte di Toto Wolff e del team Mercedes che dovrà, nel caso, accettare di piazzare un proprio pilota all’interno di un team non motorizzato dalla stessa scuderia. Le alternative, all’interno dei motorizzati Mercedes, in questo momento non sono allettanti: Williams sta vivendo uno, se non il momento più complicato della sua esperienza in Formula 1, mentre un ritorno in Racing Point, al momento, non gli permetterebbe di avere tra le mani una vettura stabilmente competitiva per la top ten.

Toto Wolff si è espresso sulla questione dichiarando: “C’è questa percezione che sia un pilota Mercedes, quindi forse abbiamo bisogno di mettere le cose in chiaro e permettergli di perseguire la sua carriera in un modo che rispetti l’investimento e il supporto che Mercedes gli ha dato. Lo rispetta molto , ma allo stesso modo non chiude le porte per lui” – le parole di Wolff a Motorsport.com.

“Penso che se guiderà per un’altra squadra verrà risolto (il suo contratto.d.r.) in qualsiasi caso, non sarebbe più un pilota Mercedes perché se guidi per un’altra squadra stai firmando un contratto nel quale ti impegni da competere al meglio delle tue capacità per l’altra squadra”.

Esteban Ocon è anche un nome papabile nel caso Mercedes decida di non rinnovare il contratto a Valtteri Bottas e Wolff a risposto così:

Penso che Valtteri meriti un posto in F1 e sa che dipende da lui e dalle sue prestazioni, a noi piace molto. Nel primo quarto della stagione è stato molto forte, ha solo bisogno di impegnarsi al meglio e continuare a gareggiare come ha fatto ed è questo su cui entrambi, lui e noi, siamo d’accordo”.