Nuovo lockdown in Inghilterra, cosa cambia per la Formula 1?

Formula 1 lockdown

Credits: Twitter Circuito di Silverstone

Molti team della Formula 1 hanno sede proprio in Gran Bretagna

I team di Formula 1, almeno quelli con sede in Gran Bretagna, rischiano di affrontare un serio problema all’interno della preseason. Boris Johnson ha infatti imposto un nuovo lockdown per affrontare l’emergenza legata al Coronavirus. La campagna di vaccinazione è già cominciata, e in questo senso risulta ad oggi il paese messo meglio. Ciò dovrebbe aiutare a controllare questa nuova ondata, con una variante del Covid-19 che si diffonde con maggior facilità e ha già messo in difficoltà gli ospedali.

“Stanno arrivando mesi difficili e le prossime settimane saranno decisive”, ha ammesso Johnson prendendo atto dei dati arrivati negli ultimi giorni. E per quanto riguarda la Formula 1 queste nuove restrizioni possono anche influenzare la preparazione delle vetture del 2022Ricordiamo che dal primo gennaio si sono aperti i lavori aereodinamici, e i team si erano già messi al lavoro.

Alla situazione attuale sia la galleria del vento sia il simulatore hanno delle forti limitazioni settimanali. E se la situazione dovesse persistere, è verosimile che i team possano richiedere che le ore di test sprecate possano essere recuperate in un secondo momento. Tutto ciò potrebbe anche avere delle conseguenze in vista dei test prestagionali previsti a Barcellona per i primi giorni di Marzo. Questi 3 giorni di test potrebbero essere rinviati per dare più tempo ai team per lavorare.

La situazione legata al Covid continua, quindi, a condizionare le vicende della Formula 1. Il Gran Premio d’Australia, gara di apertura del mondiale 2021, dovrebbe infatti essere posticipato a fine stagione. Il campionato si dovrebbe quindi aprire il 28 Marzo in Bahrain, ma ci sono ancora molte incertezze. Nel frattempo anche la prevista apertura della Formula E a Santiago è stata annullata il mese scorso dopo che il Cile ha chiuso i suoi confini con il Regno Unito.