Norris si scusa per quanto detto su Hamilton

Credits: McLaren Press Area

Si è lasciato andare a qualche dichiarazione fuori luogo, ma da bravo ragazzo qual è si è subito scusato dando un esempio di educazione e sportività

 

Dopo l’ultimo GP del Portogallo Lando Norris si era fatto scappare alcuni commenti poco eleganti nei confronti di Stroll, con il quale ha avuto un contatto in gara, e di Hamilton, diventato proprio a Portimao il pilota iù vincente della storia. L’inglese ha però subito approfittato dei suoi canali social per scusarsi e per chiarire alcune affermazioni.

Nel post gara portoghese al giovane della McLaren era stato chiesto un parere sul nuovo record imposto da Hamilton. Il britannico però non è rimasto troppo sorpreso dal traguardo raggiunto dal connazionale. “Sono solo felice per lui, niente di più. Non significa niente per me, davvero. È su una macchina con cui dovrebbe vincere ogni gara, deve solo battere altri due piloti, ecco tutto”, ha dichiarato agli inglesi RaceFans.net.

A distanza di qualche giorno Norris ci ha tenuto a specificare quanto detto. Devo delle scuse. Sono stato stupido e incurante del peso di alcune cose che ho detto di recente ai media  nelle interviste. Non ho mostrato il rispetto giusto verso certe persone. Non sono quel tipo di persona, quindi so che devo chiedere scusa a loro, ma anche a tutti coloro che mi hanno letto o ascoltato. Mi dispiace “, ha detto Norris sui suoi canali social.

CASO STROLL, CHIARITO GIA’ ALLA BANDIERA A SCACCHI

Precedentemente, proprio durante il GP, via radio Lando era stato molto aggressivo con Stroll, la cui manovra sbagliata gli aveva rovinato la gara, provocando un team radio pieno di beep. Nel team radio in questione il giovane inglese accusava il collega della Racing Point di non essere in grado di imparare dagli errori, probabilmente riferendosi al botto nelle FP2 con Verstappen, avvenuto con dinamiche simili.

In questo caso però le scuse del buon Lando sono arrivate già nel giro di rientro ai box dopo la bandiera a scacchi, sempre via radio.