Mercedes, Russell condurrà il cambio della guardia

Hamilton Russell Giappone

© Mercedes Press Area

Secondo alcuni opinionisti, George Russell potrebbe essere il prossimo nella linea di successione in casa Mercedes, ma sarà in grado di seguire i passi di un sette volte campione del mondo?

Dopo essersi unito nella scuderia di origine tedesca, il giovane pilota ha dato ampia dimostrazione del suo talento. Cresciuto sotto la protezione di Mercedes, una vettura come la Williams non avrebbe mai dato occasione di sfruttare il potenziale di Russell per un periodo troppo prolungato. Motivo per cui, la promozione non è tardata ad arrivare. Ma dal momento in cui si è unito la prima volta in casa Mercedes, il ragazzo non si è lasciato scappare le diverse occasioni per farsi riconoscere in pista. Da lì a poco, molti hanno ipotizzato in un “cambio della guardia” tra quello che ora rappresenta il presente Mercedes, e quello che un giorno sarà il suo futuro.

Parliamo della coppia di piloti Hamilton – Russell. Da una parte, il sette volte campione del mondo non sembra intenzionato a mollare la presa. Dall’altra invece, il giovane pilota inglese sembra già voler cavalcare l’onda della leadership. A dare un opinione della situazione attuale è la giornalista di Sky, Natalie Pinkham , che si esprime così a riguardo. “Tra i due piloti si sta creando una dinamica interessante. Da una parte abbiamo il sette volte campione del mondo Lewis Hamilton. Dall’altra abbiamo George Russell, che ormai non è più considerato un rookie, ma piuttosto una figura ‘stabile’ nel team.”

”La definisco interessante come dinamica perché a un certo punto, avverrà una sorta di cambio della guardia all’interno del team. Ma quello che mi chiedo è: per quanto a lungo dovrà spingere Russell per far sì che ciò accada? Ovviamente l’errore a Singapore ha lasciato spiazzato anche il pilota stesso. Anche perché era chiaro che fosse stato un segno della sua inesperienza, un qualcosa che Lewis non avrebbe mai commesso. Quindi io credo che ora Russell sia più focalizzato a centrare la mira su quel livello per “assestarsi” ed evitare errori di quel calibro.