Dichiarazioni Formula 1 Mercedes: “Il porpoising non è più un problema” 9 Agosto 2022 Chiara De Bastiani Credits: Mercedes Press Area Secondo Andrew Shovlin non ci sono dubbi: la Mercedes ha risolto il problema del porpoising L’avvio della stagione 2022 ha introdotto una delle revisioni normative più complesse in F1. Infatti, la Federazione ha apportato delle modifiche al regolamento al fine di migliorare lo spettacolo e garantire più possibilità di sorpassi in pista. Le vetture sono così passate a un concetto aerodinamico a effetto suolo, progettato per ridurre la produzione di aria sporca. Tuttavia, il cambiamento aerodinamico ha fatto sorgere il problema del rimbalzo, chiamato anche “porpoising”. A disappointing qualifying for George Russell, struggling with his porpoising W13 😕 The Mercedes driver starts in P12 for the Grand Prix #MiamiGP #F1 pic.twitter.com/m1nKIQz0vp — Formula 1 (@F1) May 7, 2022 Molti team si sono trovati a dover fare i conti con questo fenomeno. In particolare, la Mercedes ne ha sofferto per diverse gare. Il porpoising ha un grosso impatto sulla prestazione della vettura, che deve essere alzata da terra, diminuendo così il carico aerodinamico. Proprio per questo motivo le Frecce d’Argento si sono trovate a dover rincorrere gli avversari. Si tratta di un problema molto importante e fastidioso anche dal punto di vista fisico per i piloti che sollecitano i muscoli del collo e della schiena. Infatti, più di una volta, abbiamo sentito il sette volte Campione del Mondo lamentarsi del male alla schiena causato dall’effetto rimbalzo. La situazione è diventata insostenibile durante il weekend di Baku, al punto che i piloti hanno chiesto l’aiuto della FIA. La Federazione ha quindi deciso di ascoltare e accogliere le loro richieste, creando una nuova direttiva tecnica che verrà rilasciata durante il GP del Belgio. MERCEDES PUNTA AL SECONDO POSTO NEI COSTRUTTORI Sin dall’inizio della stagione, la Mercedes ha dovuto lavorare sodo per arginare e sistemare il problema. Nelle ultime gare prima della pausa estiva, le Frecce d’Argento sembrano esser riuscite a fare uno passo in avanti, avvicinandosi a Red Bull e Ferrari. A dimostrare che stanno percorrendo la strada giusta, ci ha pensato Russell, che ha siglato la sua prima pole position in carriera durante il weekend in Ungheria. One week on, still not over that EPIC first pole lap! 🔥 pic.twitter.com/YQpAAGZg0S — Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) August 6, 2022 Inoltre, per Andrew Shovlin non ci sono dubbi: l’effetto rimbalzo non è più un problema. Infatti, il direttore tecnico di bordo pista Mercedes ha rilasciato un intervista ai colleghi di Auto Motor und Sport, in cui ha annunciato: “Abbiamo eliminato il porpoising, ora possiamo concentrarci sui prossimi sviluppi. Abbiamo ancora alcune cose nella faretra, niente di spettacolare ma cose che ci porteranno oltre. Non stiamo più girando in tondo, ma ora andiamo avanti continuamente. Anche con l’assetto”. Nella seconda metà del campionato, Mercedes tornerà in pista determinata a prendersi il secondo posto nel mondiale costruttori. Infatti, il team di Stoccarda è distante solo 30 punti da quello di Maranello, che fatica a stare al passo della Red Bull. Dopo aver risolto il problema del porpoising, in casa Mercedes sono certi di poter migliorare ulteriormente le prestazioni della W13, arrivando a lottare per la vittoria. What is the @F1 Summer Shutdown? And why is it so important? Shov explains all 👇 pic.twitter.com/IXrXJvdjYo — Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) August 8, 2022 Tags: 2022, Andrew Shovlin, Mercedes AMG Petronas, Porpoising Continue Reading Previous Hamilton per Vanity Fair: “Vi dimostrerò di nuovo che avete torto”Next FIA, in arrivo il regolamento 2023