Troppe sono state le discussioni sulle modifiche da apportare al regolamento per quanto riguarda la power unit. Di questo fatto è convinto Toto Wolff, boss della Mercedes, che ha ribadito ancora una volta come, i diretti avversari, avrebbero richiesto più volte di modificare le norme col solo scopo di andare a svantaggiare la Mercedes che, aveva lavorato meglio degli altri Costruttori. «Le regole sono regole e non si possono cambiare con l’obiettivo di andare a danneggiare chi al momento è davanti», ha commentato il boss della Mercedes.
Proprio l’austriaco aveva sottolineato come sviluppare il motore durante la stagione, avrebbe creato non poche difficoltà a Stoccarda soprattutto nell’assicurare la fornitura del medesimo materiale a tutti i clienti in Formula 1, una situazione che farà lievitare i costi: «Bisogna sempre tenere in mente l’impatto finanziario che un cambiamento potrebbe avere sui costi che si troverà ad affrontare una scuderia. Se cambiamo ancora le regole, questo comporterà ulteriori costi, e chi può permetterseli?». La Mercedes arriva da un 2014 vissuto ai massimi livelli, un dominio assoluto, che spera di proseguire anche con la stagione che ha preso il via a Jerez: «Questa è la Formula 1. Qualcuno pensa di aver bisogno di un cambio regolamentare per avvantaggiarsi e sfavorire noi, la Mercedes, solo perché siamo in testa», ha concluso.
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