Mercedes-BYD: si rompe l’alleanza più bizzarra del settore automotive | Dalla collaborazione tra le due era nato questo bolide
C’eravamo tanto amati: Mercedes e BYD, addio alla collaborazione. Ognuno per la strada sua, nonostante un super bolide.
Una Joint Venture che aveva creato l’hype nel segmento di mercato delle auto di un certo tipo. Era nata dall’unione del “vecchio” che non passa mai di moda, e del nuovo che avanza, soprattutto in termini del passaggio dalle auto a motore a combustibile, in elettrico.
Denza, figlia di Mercedes-Benz e di BYD, era nata, affermandosi, come una delle prime auto pioniere nell’ambito dei veicoli a basse emissioni. Una “collab” che per anni ha fornito al super brand di Stoccarda ne beneficiare dell’esperienza propria di Mercedes-Benz nel settore dei veicoli di lusso e dell’expertise di BYD nella produzione di batterie.
Ma in questo mondo che va sempre più veloci, i tempi cambiano radicamente e lo fanno molto più velocemente di quanto alcuni vorrebbero. All’inizio del 2010, la Cina ha iniziato a decollare come il principale centro di produzione che è oggi.
Molti marchi europei hanno intravisto il potenziale per ridurre i costi e avvicinarsi a un mercato di miliardi di potenziali clienti. Ma dopo 13 anni di sintonia, di idee condivise e un bolide capace di miracol mostrare, su quell’accordo scorrono i titoli di coda.
La fine dell’idillio
L’idea originale era quella di realizzare auto a prezzi accessibili per il mercato cinese, con quel paletto costruito da Pechino che imponeva ad ogni produttore straniero di siglare una collaborazione con un’azienda locale per poter operare nel Paese. Di quella collaborazione, noi Europei, ci ricorderemo sempre dei due primi modelli Denza in Europa.
Il problema maggiore è che Denza è cresciuta a dismisura, ma BYD ne ha fatto uno dei suoi marchi premium, competitor sia in Cina sia in Europa di Mercedes, che ha preferito voler concentrarsi sulla propria azienda. La fine dell’idillio, comunque, era nell’aria. Negli ultimi anni i tedeschi avevano già ridotto la loro partecipazione all’iniziale 50% al 10%. Ora non ci sarà più nemmeno quello.
Dal D9 alla Z9
Mercedes e BYD, con Denza avevano costruito insieme la D9 (dovrebbe arrivare in Europa per fine anno), un grande veicolo per il trasporto di persone con interni di fascia alta in grado di competere addirittura la Lexus LM. Forma squadrata, grandi porte scorrevoli ad azionamento elettrico. Lunga 5.250 mm, larga 1.960 mm e alta 1.920 mm, con un enorme passo di 3.110 mm. Sedili regolabili e ripiegabili, ci sono addirittura funzioni di ventilazione e massaggio.
Una potenza combinata di 300 CV e 571 Nm, che consentono uno scatto 100 km/h in 9,5 secondi. Un bolide da un minimo di 43mila euro a un massimo di 76,5 (rapportando i prezzi con gli yuan. E non finisce qui, visto che è stata presentata la Denza Z9, berlina di grandi dimensioni che competerà con Mercedes Classe S o della Mercedes EQS.