McLaren, primo giorno di scuola per Peter Prodromou

Formula One World Championship, Rd 5, Spanish Grand Prix, Race, Barcelona, Spain, Sunday 22 May 2011.

Esattamente in occasione della giornata di maggiore rientro scolastico per i giovanissimi italiani che hanno ripreso in mano libri e quaderni, anche in Formula 1 non si sta a guardare. È proprio il caso di dirlo: Peter Prodromou è tornato all’ovile. Dopo essere stato per quindici anni uno dei capi saldi dell’organigramma della McLaren, l’ingegnere aerodinamico, braccio destro di Adrian Newey in Red Bull, dopo la sua breve parentesi a Milton Keynes ha deciso di tornare a Woking e ieri ha portato a termine il suo primo giorno in quel della Mclaren, come confermato sul sito ufficiale della scuderia inglese. «È molto gratificante per me tornare a lavorare qui. Ho conosciuto persone nuove e rivisti visi conosciuti – ha sottolineato il nuovo chief engineer – Ho toccato con mano la voglia di tornare a vincere al più presto, riportando questa squadra al ruolo che gli compete, ovvero lottare per il mondiale. Non posso che affermare di essere deciso a dare il massimo per aiutare la McLaren ad aprire un nuovo capitolo».

Per questo gradito ritorno, anche Eric Boullier ha voluto rimarcare la sua soddisfazione: «Peter ha dimostrato di essere uno degli ingegneri più capaci e intelligenti presenti oggi in Formula 1, e tutti alla McLaren sono convinti che garantirà un contributo molto importante per concretizzare gli ambiziosi piani che il team ha nell’immediato futuro. A nome di tutto il team gli do il benvenuto nel quartier generale di Woking». Entusiasta dell’ultimo acquisto è anche Jonathan Neale, chief operating officer, che vede così il suo gruppo di tecnici aumentare in maniera significativa, soprattutto a livello di competenze: «In McLaren stiamo vivendo un momento molto delicato, una ristrutturazione interna che ha già iniziato a fornire i primi risultati. Stiamo cercando di lavorare al meglio per aiutare la Scuderia a tornare a competere per un traguardo importante. L’arrivo di Peter è molto significativo proprio sotto questo aspetto a dimostrazione dell’impegno per gli anni a venire», ha concluso Neale.