McLaren, Boullier: «Alonso e Button? Una delle coppie migliori»

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Dopo il primo test invernale collettivo di Jerez de la Frontera, la McLaren MP4-30 portata in pista da Fernando Alonso e Jenson Button, ha dovuto fare i conti con diversi problemi di affidabilità. Niente di strano, alla fin fine. La verità è che la scuderia britannica aveva messo in conto una situazione di questo tipo, un po’ tipo la prima sessione di test vissuta nel 2014 dalla Red Bull, costernata di problemi di affidabilità di ogni tipo, e poi, sappiamo tutti come è andata a finire. Ora come ora, il più grande errore che gli appassionati possono fare è dare la McLaren come spacciata: chi già sorrideva vedendo Alonso in difficoltà, potrebbe rimanere deluso.

Anche Eric Boullier, Racing Director della McLaren, ha recentemente dichiarato in una lunga intervista a Formula1.com, che sia inutile preoccuparsi: «Abbiamo un piano molto ambizioso per la McLaren-Honda e se vogliamo limare il gap con Mercedes dobbiamo fare un lavoro migliore del loro – ha sottolineato il francese – Risolveremo i problemi quando arriveranno, e, speriamo prima e non dopo, cominceremo a lavorare sulle performance». Nonostante tutto, anche la McLaren potrà sviluppare la sua power unit nel corso della stagione, ma questo dipenderà dalla quantità di sviluppi apportati dagli avversari: «L’idea di questi gettoni di sviluppo si può forse leggere come un compromesso, perché consente a un debuttante come Honda, che ha cominciato lo sviluppo un anno dopo rispetto gli altri, di avere l’opportunità di raggiungerli. Non si può non concedere la possibilità di sviluppare il proprio prodotto, lasciare qualcuno bloccato a quello che ha adesso».

La McLaren ha deciso di affidarsi a due piloti di grande esperienza come Fernando Alonso e Jenson Button. Secondo Ron Dennis, la line up schierata dalla scuderia britannica è la più forte della Formula 1 e anche Boullier pare essere della stessa idea del suo boss: «Abbiamo una line-up piloti in cui crediamo. Questa è la cosa più importante. Abbiamo una buona combinazione e una delle coppie migliori sulla griglia di partenza – ha continuato – Alonso ha avuto buoni elementi per giungere alla conclusione che scegliere la McLaren si rivelerà l’opzione migliore per la sua carriera, crede nel nostro progetto, crede nelle persone e nelle risorse. Quella di Button è stata una scelta strategica: dovevamo scegliere una tattica per il team e la società, e abbiamo scelto Fernando e Jenson».

L’obiettivo numero uno della stagione è vedere la bandiera a scacchi a Melbourne: «Sarebbe un gran passo per questa nuova tecnologia, arrivare così avanti. E poi le performance arriveranno. Ora dobbiamo assicurarci che possiamo correre e sviluppare questi strumenti per tirare fuori il meglio dalla monoposto. A quel punto avremo successo». Ma ancora è top secret, sapere quando la McLaren sarà in grado di mostrare agli scettici la forza del binomio: «Abbiamo appena finito la prima tornata di test e c’è ancora molto da fare. L’impegno è enorme», ha concluso Boullier.