Mattia Binotto torna a brillare come manager di TEXA

Mattia Binotto TEXA

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Mattia Binotto dopo il licenziamento da parte di Ferrari, torna brillare come nuovo direttore della compagnia italiana TEXA, ma di cosa si tratta?

Per gli appassionati e i più esperti, la compagnia è conosciuta come l’azienda responsabile della progettazione e la costruzione di strumenti diagnostici multimarca. Componenti fondamentali e destinati a essere installati nelle vetture di uso comune. Tuttavia, non si faccia l’errore di credere che l’impiego dell’ex team principal sia quello destinato alle vetture stradali. Perché la sua divisione, si occupa in particolare di dispositivi che rientrano nell’eccellenza del campo elettrico, applicato alle sportcar. L’unione di Mattia Binotto con Texa è avvenuta dopo un attenta selezione, dopo aver valutato le offerte di Audi e Alpine.

L’italiano si mostra subito pronto ad abbracciare la nuova sfida, e si apre così in merito: “Dietro tutte le sfide che mi sono ritrovato ad affrontare, ciò che mi ha attratto di TEXA è stata l’audacia strategica del progetto. L’obbiettivo di eccellenza delle tecnologie più avanzate sul territorio italiano. Infatti, TEXA ha l’obbiettivo di imporsi come primo riferimento della mobilità sul mercato globale. E grazie ai grandi investimenti, e la ricerca dell’eccellenza nel settore delle risorse umane, si spera che il progetto possa rinnovarsi e rilanciarsi.

Nel frattempo a parlare del progetto, è il fondatore di TEXA, Bruno Vianello: “Sono molto contento di avere un manager del calibro di Mattia Binotto. La sua straordinaria esperienza nel campo della Formula 1 è sinonimo di alta tecnologia e competitività, due caratteristiche cruciali  se vorremo arricchire il team di TEXA nel settore della mobilità. Insieme al nostro team dell’elettrico, fatto di giovani ed entusiasti ingegneri, abbiamo l’obbiettivo di sviluppare e raggiungere importanti risultati nel settore dell’automotive. E’ una sfida che abbiamo deciso di abbracciare insieme al panorama internazionale. La competizione e il confronto con le nuove tecnologie ci aiuteranno molto.