Masi: “Il circuito di Jeddah rispetta tutti i criteri della FIA”

circuito Jeddah

Credits: Jeddah street circuit official twitter

Alla vigilia del Gran Premio di Arabia Saudita, Michael Masi rassicura tutti sull’idoneità dell’impianto progettato da Tilke

Il direttore di gara Michael Masi ha garantito che il circuito di Jeddah rispetta ogni parametro di sicurezza. Il nuovo impianto, progettato da Hermann Tilke, sorge sulle rive del Mar Rosso, ed è stato edificato in otto mesi. I numeri della pista sono di tutto rispetto: con 6175 metri di lunghezza è la seconda più estesa in calendario, e le sue 27 curve rappresentano un primato nel Circus. Il paddock attende ancora di ricevere gli ultimi ritocchi, ma la struttura nel suo insieme dovrebbe essere in grado di ospitare senza problemi il weekend di Formula 1.

NESSUN DUBBIO SULLA SICUREZZA DEL CIRCUITO

Per quanto riguarda il circuito, il lavoro è stato completato rispettando i più alti standard di sicurezza della FIA“, ha dichiarato Masi. “All’interno delle recinzioni e dei muretti tutto ha un ottimo aspetto! Naturalmente, nel paddock e nel resto delle infrastrutture ci sono ancora delle migliorie da apportare, per terminare il lavoro. Questo però non è inusuale per un nuovo evento, che si disputa presso un impianto nuovo di zecca, costruito da zero. Credo che la Federazione del Motorsport dell’Arabia Saudita, con il supporto del Ministro dello Sport locale, abbia fatto un ottimo lavoro“.

A loro vanno tutti i miei complimenti: hanno costruito una struttura davvero bella e molto particolare, direi unica nel suo genere“. Il circuito di Jeddah, per caratteristiche, sarà per i team una sfida inedita. Parliamo del tracciato cittadino più veloce fra quelli presenti nel calendario di Formula 1, con una velocità media stimata di circa 250 km/h. Dalle premesse, sembra lecito attendersi un weekend molto impegnativo per i piloti e molto divertente per gli appassionati.

RETE 5G GRATUITA PER I TIFOSI IN AUTODROMO

C’è una novità importante pronta a fare il suo debutto in Arabia Saudita. I fan presenti all’autodromo potranno godersi l’evento con il supporto di una connessione 5G attiva in tutto l’impianto. “Abbiamo completato la struttura in tempi piuttosto brevi“, ha dichiarato Martin Whitaker, direttore del circuito di Jeddah, “e possiamo già dire che si tratta di una delle più moderne del mondo, forse addirittura della più evoluta di tutte. Per fare un esempio, saremo i primi in Formula 1 ad utilizzare una rete 5G“.

Come risultato di questo“, ha proseguito Whitaker, “potremo regalare agli appassionati sugli spalti ancora più azione. Utilizzando i loro dispositivi mobili, avranno l’opportunità di godersi la gara ancora più intensamente. È meraviglioso vedere quanta creatività c’è all’opera qui, fra le persone che lavorano al circuito. Stiamo senza dubbio mettendo le basi per un futuro di successo per il circuito dell’Arabia Saudita“, ha concluso il direttore.

Alessandro Bargiacchi