Marko: “Pronti a protestare ancora se Ferrari farà irregolarità”
Helmut Marko ha dichiarato che la Red Bull non esiterà a protestare e ad accusare la Ferrari nel caso anche quest’anno dubiti della regolarità del motore della Rossa. Nella stagione appena trascorsa, il motore della monoposto di Maranello è stato un indiziato speciale, soprattutto nella seconda parte dell’anno. Red Bull e Mercedes su tutti hanno più volte fanno notare alla FIA le loro perplessità su quello che consideravano una sorta di ‘barare’ da parte della Ferrari a livello di power unit.
Marko ha detto senza mezzi termini che non si tirerà indietro dal protestare anche in questo 2020 nel caso dubitasse della sportività della Ferrari.
“Ci sono stati diversi momenti in cui il motore Ferrari era probabilmente al di là di qualsiasi area grigia, ma nulla è stato fatto a riguardo“, ha affermato Helmut Marko. “L’aumento di potenza è stato palese. E’ stato sempre solo in alcuni giri, ma suppongo che non accadrà quest’anno. Se sospetteremo che ci siano ancora irregolarità, protesteremo sicuramente“.
L’EPISODIO DI ABU DHABI
Helmut Marko è poi tornato sull’episodio del Gran Premio di Abu Dhabi, dove alla Ferrari era stata inflitta ‘soltanto’ una penalità di 50.000 euro per un’anomalia al carburante della vettura di Charles Leclerc.
“Se osserviamo le regole, non so come non lo abbiano squalificato. Ci sono regole chiare. Quella leggera punizione per quell’errore è stata uno scherzo“, ha concluso Marko.
We thank @AstonMartin for their support over the past four years in which time we have achieved 12 wins, 50 podiums and six pole positions together. Our focus remains on working together throughout the 2020 season and ending our partnership on a high. 👊 pic.twitter.com/lIW1ul8jWe
— Aston Martin Red Bull Racing (@redbullracing) January 31, 2020