Dichiarazioni Formula 1 “Marko non intendeva quello”, Buemi difende il boss Red Bull 22 Aprile 2020 Samuele Fassino Credits: Sébastien Buemi Twitter Profile Buemi si schiera in difesa di Helmut Marko Nei giorni scorsi avevano fatto scalpore le dichiarazioni del boss Red Bull Helmut Marko. L’ex pilota aveva dichiarato di aver pensato a un “campus” organizzato ad hoc per i suoi piloti in modo che potessero contrarre il Covid-19. Tutto questo per evitare che i suoi ragazzi si potessero infettare in futuro, nel momento della ripresa dei campionati. Ovviamente le parole dell’austriaco avevano fatto insorgere più persone, indignate dopo tali dichiarazioni. A riguardo è intervenuto Sebastien Buemi, pilota attualmente protagonista del campionato di Formula E e ancora legato al marchio Red Bull: “Marko non mi ha chiamato, quindi immagino che riguardasse solamente i quattro piloti di Red Bull e Alpha Tauri, l’ho scoperto dai giornali.” – Ha esordito lo svizzero a Blick, poi proseguendo: “Non credo comunque intendesse quanto uscito.” L’ex Toro Rosso ha successivamente espresso il proprio pensiero circa la situazione che il mondo intero sta attraversando. Addetti ai lavori e non stanno ponendo l’interrogativo circa la giustezza o meno di tornare a correre in tempi brevi. A riguardo Buemi ha dichiarato: “Il motorsport non è una priorità assoluta in questa situazione. Se i produttori non possono vendere automobili, sarà difficile per loro continuare a spendere molti soldi nel motorsport. Quindi, se il blocco continuerà per diversi mesi, potrebbe finire male per il nostro sport.” Sebastien Buemi è alla sesta stagione consecutiva in Formula E, avendo partecipato a tutte le edizioni del campionato elettrico. Con un quarto posto finale come miglior piazzamento, è sempre stato tra i grandi protagonisti della stagione, risultando per ben tre volte secondo e vincendo il titolo nel campionato 2015-2016. Tags: 2020, Helmut Marko, Red Bull Racing, Sébastien Buemi Continue Reading Previous Sainz realizza il sogno di un suo piccolo tifosoNext Futuro Ferrari: fuori Vettel e dentro Alonso?