Formula 1 Manca Verstappen al filming day Red Bull 25 Giugno 2020 Luca De Franceschi Credits: Red Bull Racing Twitter Max sarà l’unico tra i big a non avere provato una F1 a ridosso dell’avvio mondiale tra meno di due settimaneMercedes, Ferrari e adesso anche Red Bull: nel mese di giugno, tutte e tre le squadre dominatrici dell’era ibrida (oltre a Renault e AlphaTauri) hanno potuto rimettere in pista i rispettivi alfieri prima che inizi la stagione il prossimo 5 di luglio. Peccato che per la Red Bull, impegnata oggi per il filming day a Silverstone, sia mancato… Max Verstappen, che ha dovuto disertare il collaudo rimanendo nei Paesi Bassi. Il motivo? La quarantena di 14 giorni imposta dal Regno Unito a chiunque giunga dall’estero. Significa che, se l’olandese avesse voluto guidare oggi la RB16 del 2020, avrebbe dovuto recarsi in Inghilterra almeno una quindicina di giorni fa, osservando poi il periodo di isolamento imposto dal governo. Un’eventualità che la Red Bull e l’entourage di Verstappen hanno voluto evitare, lasciando la vettura di quest’anno al solo Alex Albon, che ha residenza in Inghilterra. ALBON IN PISTAL’anglo-thailandese ha così macinato i primi chilometri in pista dopo il lockdown che durava da metà marzo, aggiungendo la Red Bull alla lista dei team che hanno potuto provare una monoposto di F1 prima dell’avvio iridato. Ad aprire le danze era stata la Mercedes, che gli scorsi 9 e 10 giugno aveva messo in pista prima Bottas e poi Hamilton a Silverstone. Trattandosi di un test privato – e non di un filming day – la squadra di Brackley ha dovuto riservare ai piloti un modello datato, ossia la W09 del 2018. Anche la Ferrari ha già macinato qualche chilometro: oltre alla spettacolare passerella di Leclerc per le strade di Maranello, il Cavallino è stato impegnato in pista il 23 giugno al Mugello, dove hanno girato entrambi i piloti ufficiali.GLI ALTRIGiorni di prove anche per Renault, forse la più avvantaggiata visto che ha potuto girare proprio al Red Bull Ring, sede delle due gare inaugurali, ma con la R18 di due anni fa. In pista, nella giornata di ieri, pure la neonata AlphaTauri, che ha scelto come sede di preparazione al campionato il tracciato di Imola, altro candidato a ospitare una tappa del mondiale 2020 (se la dovrà vedere col Mugello). Gli altri team hanno dovuto accontentarsi di far girare i rispettivi piloti con monoposto di categorie minori (Sainz e Norris hanno provato una F3) o di lunghe sessioni sui kart, sempre utili per riprendere le misure su una pista vera dopo tre mesi di solo simulatore. Tags: 2020, Max Verstappen, Red Bull Racing Continue ReadingPrevious La FIA pubblica le modifiche delle regole per la stagione 2020Next Formula 1 istituisce un fondo per combattere le diversità