“L’ho imparato giocando a iRacing”: Carlos Sainz vince in Messico con il trucco del videogame
Un simpatico retroscena nel successo di Carlos Sainz in Messico: decisivo il trucco del videogame nel trionfo del ferrarista.
Era come fare un terno al lotto. Carlos Sainz non è riuscito a dare continuità al successo in Messico. In Brasile il ferrarista è stato travolto, un po’ come tutti, dalla furia della pioggia, che ha causato bandiere rosse da record, nelle quali è stato coinvolto lui stesso. E che l’ha portato a non finire la gara.
Un peccato, non tanto per il quinto posto nel Mondiale Piloti di Formula 1, quanto più per quello Costruttori. Che ora vede la Ferrari a 36 lunghezze di distanze da una McLaren che, con Norris, alza bandiera bianca nella rimonta a un Max Verstappen vicinissimo al suo quarto Mondiale di fila. Tant’è.
Sainz lascerà un ottimo ricordo in Ferrari. Voleva vincere un Gran Premio nella sua ultima (ottima) stagione vestito di Rosso, l’ha fatto in Messico oltretutto da super pilota quale è. Lo ha dimostrato stravincendo quel Gran Premio, dominato sin dalle Libere.
In quella corsa c’è stato un dettaglio che non è sfuggito agli appassionati di Formula 1, e che ha colpito perfino Carlos Sainz. Una manovra molto strana quella che ha fatto all’ultima curva, prima di tagliare il traguardo.
Sainz, quel trucco e una manovra efficace
“L’ho imparato da iRacing”. Così il tifosissimo del Real Madrid, proprio nel giorno dell’infausto Clasico vinto 4-0 dal Barcelona al Santiago Bernabeu. Sainz si è potuto consolare con una grandissima vittoria ottenuta grazie a un trucco imparato in un videogame.
“È qualcosa che normalmente piace fare a Lando Norris – ha confessato Sainz in uno stralcio di un’intervista riportata da motorpasion – consiste nel percorrere brevi distanze fino al traguardo. Ai tempi della McLaren mi ricordavo che lo faceva spesso e pensavo di non avere nulla da perdere, provandoci“.
Sainz e il segreto svelato
Il trucco dei videogiochi ha aiutato Sainz a conquistare la pole position, anche se in partenza è stato beffato da Max Verstappen, ma ma l’ha riconquistata velocemente grazie a quel passo gara che aveva già mostrato nelle libere e prima della gara. Un passo gara nettamente superiore sia rispetto a quello del suo compagno di squadra Leclerc, impossibile da reggere per tutti gli altri.
Peccato per il diluvio in Brasile, la Ferrari sembra rinata in questo finale di Mondiale. Non è tutto perduto nella classifica dei Costruttori. Certo 36 punti non sono pochi da recuperare alla McLaren, ma mancano ancora tre Gran Premi: Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi, con annessa una Sprint. Magari quel trucco imparato su iRacing e trasportato in Formula 1, tornerà utile.