L’Arabia Saudita vuole costruire una pista più lunga di Spa

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L‘Arabia Saudita vuole costruire un circuito di Formula 1 più lungo di Spa-Francorchamps (attualmente il circuito con la lunghezza maggiore), da far entrare in calendario nel 2021.
Il direttore commerciale del Circus, Sean Bratches, ha visitato il Paese negli ultimi mesi e i negoziati tra le due parti sono già iniziati. Il nuovo circuito di Formula 1 farebbe parte di un ambizioso progetto culturale e ricreativo chiamato Qiddiya, situato a 40 minuti dalla capitale Riyadh. Alex Wurz, ex pilota F1, sarebbe molto coinvolto nel progetto, in qualità di consulente alla progettazione del tracciato.
La pista, nelle intenzioni di chi la progetta, dovrebbe essere la più spettacolare e anche la più lunga del calendario: come scritto, l’intenzione è quella di superare i 7 km di Spa-Francorchamps. Alcuni dettagli lo renderanno diverso da tutti gli altri: ad esempio, l’intenzione è di far transitare le monoposto attraverso un parco acquatico illuminato. Inoltre, ci saranno numerosi cambi di pendenza.
L’Arabia Saudita sarebbe un grande valore aggiunto per gli americani di Liberty Media, desiderosi di aggiungere sempre più gare al calendario, viste le incertezze legate all’evento di Miami; inoltre, sarebbe emerso che il contratto firmato con il Vietnam non sarebbe remunerativo come ci si attendeva, in quanto quello sottoscritto sarebbe uno degli accordi più modesti di tutta la F1.
Secondo quanto scritto dal quotidiano inglese Times, ai team sarebbe stato chiesto un parere sull’eventuale ingresso dell’Arabia nel calendario mondiale. Le scuderie avrebbero risposto chiedendo rassicurazioni su questioni aperte nello stato saudita, quali il rispetto dei diritti umani, l’uguaglianza di genere e la libertà di stampa.
L’Arabia Saudita sta cercando di affacciarsi al mondo del motorsport già da tempo: Nello scorso dicembre, la città di Ad-Diriyah, in Arabia Saudita, ha ospitato la gara inaugurale della stagione di Formula E. Sul circuito cittadino, ha vinto il portoghese Antonio Felix Da Costa su Bmw.