La stampa italiana contro Hamilton: “Senna e Schumacher non avrebbero sbagliato”
Il super bloccaggio in curva 1 ha fornito l’occasione a vari giornalisti italiani per scagliarsi contro l’inglese puntualmente paragonato a Senna e Schumacher
Dopo l’erroraccio di Baku la stampa italiana non si è risparmiata in quanto a critiche nei confronti di Lewis Hamilton. Secondo diversi quotidiani nostrani l’errore in cui è incappato l’inglese, il mega bloccaggio a due giri dalla fine, non sarebbe da vero campione. Lewis dopo l’incidente di Verstappen, nei due giri rimanenti del GP d’Azerbaijan, avrebbe dovuto provare a superare Perez, ma senza rischiare tanto, visto che alla fine avrebbe comunque potuto guadagnare 18 punti sul rivale.
LEWIS NON COGLIE IL COLPO DI FORTUNA
Invece un tasto premuto erroneamente mentre stava girando il volante ha spostato il bilanciamento di frenata completamente sull’anteriore causando il bloccaggio alla prima staccata. Un errore grave giudicato in modo parecchio severo dai giornali italiani. “La sfortuna di Max Verstappen ha aperto le porte a Lewis Hamilton, che non ha colto l’occasione ma è andato nel burrone”, scrive Il Resto del Carlino.
“Un Ayrton Senna o un Michael Schumacher non avrebbero commesso questo errore. Forse all’inizio della loro carriera, ma non dopo anni e anni di Formula 1. Di conseguenza, la Red Bull è risultata la vincitrice del caos azero”, aggiungono. Evidentemente dimenticano alcuni eventi, come il GP d’Australia del 2006, tanto per citarne uno, quando Schumacher, al sedicesimo anno di Formula 1, perse il controllo nell’ultima curva, sprecando un bel pò’ di punti.
L’INGLESE PAGA UN ERRORE SUO, VERSTAPPEN NO
Mentre Verstappen è stato sfortunato, Hamilton ha “scavato” la propria tomba, riporta La Gazzetta dello Sport. “Mentre Verstappen non ha ottenuto punti a causa della sfortuna, Hamilton ha dovuto ammettere che ha lasciato Baku senza punti per colpa sua”.
“Il britannico ha smesso di pensare al campionato nel momento clou e ha perso punti preziosi nella battaglia per il titolo con Verstappen. Hamilton avrebbe potuto costruire un bel vantaggio sfruttando la sfortuna dell’olandese, ma a causa di un errore suo, Verstappen è ancora il il Campionato e adesso anche lui sembra avere un compagno che può aiutarlo nella battaglia per il titolo”.
Criticare l’errore, evidente e grave, ci sta è giusto, ma magari sarebbe meglio evitare di sfruttare ogni occasione per accendere paragoni con i grandi del passato. Perché cosi come Hamilton a Baku, anche i vari Senna, Schumacher, Prost e compagnia varia, ogni tanto hanno ricordato di essere anche loro umani…