Formula 1 Regolamento La FIA ha deciso: modifiche anti-porpoising, regolamento 2023 e PU 2026 17 Agosto 2022 Alessia Verde © f1.com Nuovi Costruttori e carburante sintetico: il nuovo volto della Formula 1 2026. Ma con le direttive anti-porpoising, potrebbe cambiare qualcosa già dal Belgio Il Consiglio Mondiale della FIA ha approvato nella giornata di ieri le modifiche al regolamento tecnico del 2022, le quali entreranno in vigore a partire dal Gran Premio del Belgio al fine di contrastare il fenomeno del porpoising. Sono stati definiti anche quali saranno i cambiamenti sulle monoposto 2023. Oltre alle linee guida per le Power Unit che saranno utilizzate a partire dal 2026. Mohammed Ben Sulayem, presidente FIA, ha dichiarato: “La FIA porta avanti l’innovazione e la sostenibilità in tutti campionati motoristici e i regolamenti sulle Power Unit di Formula 1 2026 sono l’esempio più lampante di questa missione”. “L’introduzione di PU avanzate insieme a carburanti sintetici sostenibili è in linea con il nostro obiettivo di offrire dei vantaggi che verranno trasferiti agli utenti delle auto stradali per raggiungere il nostro obiettivo di zero emissioni entro il 2030” ha continuato. In particolare, saranno quattro i punti fondamentali su cui la Formula 1 si impegna per il Campionato del 2026. NUOVI MARCHI E PIU’ SOSTENIBILITA’: IL VOLTO DELLA FORMULA 1 NEL 2026 Il primo punto riguarda lo spettacolo. Secondo il comunicato FIA, le Power Unit 2026 avranno prestazioni simili a quelle attuali, utilizzando motori a combustione interna V6 capaci di potenze e regimi elevati. Evitando un’eccessiva differenziazione delle prestazioni per consentire una grande competitività. Il secondo punto si sofferma sulla sostenibilità ambientale. Le PU 2026 avranno la componente ibrida che contribuirà al 50% della potenza, mentre il motore termico utilizzerà un carburante sintetico, sostenibile al 100%. Il terzo punto riguarda la sostenibilità finanziaria: l’introduzione di un budget cap applicato anche ai motori permetterà una riduzione dei costi (obiettivo il 50%). Pur mantenendo la Formula 1 come vetrina tecnologica all’avanguardia. E, infine, importante sarà l’attrattiva per nuovi Costruttori: i regolamenti avranno lo scopo di rendere possibile l’ingresso di nuovi marchi in Formula 1. E per questo ci saranno diverse parti comuni: secondo Motorsport.com, si vocifera di turbo-compressore e MGU-K. LA SICUREZZA: LA PRIORITA’ NEL REGOLAMENTO DELLA FIA Argomento fondamentale della discussione della FIA è anche stata la questione sulla sicurezza. In particolare per il raggiungimento di soluzioni anti-porpoising. Ma soprattutto è stato esaminato il caso dell’incidente di Zhou Guanyu a Silverstone. “La sicurezza è la massima priorità per la FIA e abbiamo dedicato tempo e risorse significative all’analisi e alla risoluzione del problema del porpoising.” ha detto Ben Sulayem. “Ho discusso personalmente della questione con tutti i team e i piloti. Ma mentre ovviamente ci sono alcune divergenze di opinione dovute alle diverse posizioni competitive, è molto chiaro che la FIA ha il dovere di agire e garantire che i piloti non corrano il rischio di lesioni a causa di questo fenomeno“. “E’ parso evidente che fosse necessario un aggiornamento dei requisiti di sicurezza dei roll hoop dopo l’incidente di Zhou a Silverstone. E, mentre questo incidente ha mostrato a tutti noi quanto siano straordinari i sistemi di sicurezza in Formula 1, ha anche rivelato ancora una volta che dobbiamo continuare ad analizzare le questioni di sicurezza senza compromessi“. DIRETTIVE ANTI-PORPOISING: IL NUOVO REGOLAMENTO FIA DAL BELGIO Per contrastare il porpoising, la FIA ha deciso di limitare nel regolamento la flessibilità del pattino centrale a partire dal prossimo Gran Premio. Sono stati definiti nuovi requisiti di rigidità della tavola e degli skid blocks. Riguardo invece l’incidente di Zhou, sono state proposte modifiche per richiedere una parte superiore arrotondata del roll-hoop. Che ridurrà la possibilità di scavi nel terreno durante un incidente – come nel caso di Silverstone. Sarà richiesta anche un’altezza minima per il punto di applicazione della prova di omologazione. Alla quale sarà aggiunto un nuovo test fisico, in cui il carico spinge il roll-hoop in avanti. Infine il Consiglio ha discusso sulle nuove indicazioni per il regolamento tecnico del prossimo anno. I bordi dei marciapiedi del fondo saranno rialzati di 15 millimetri. E anche in prossimità del gomito del diffusore il fondo sarà sollevato (secondo Motorsport.com di 10 millimetri). Si tratta infatti di misure che dovrebbero evitare qualsiasi impatto sulle altre componenti meccaniche. Tags: 2022, FIA, GP Belgio, Mohammed Ben Sulayem, Porpoising Continue Reading Previous Daniel Ricciardo merita di restare in McLaren?Next Vettel paladino dell’ambiente: non solo i motori nell’occhio del ciclone