Jean Todt: “Il GP di Singapore del 2008 andava annullato”
Jean Todt è stato interpellato riguardo alla complicata vicenda legata al Mondiale del 2008. L’ex Team Principal è diretto nell’affermare che il risultato della gara di Singapore doveva essere annullato, poiché irregolare
L’ex Team Principal della Ferrari si è detto d’accordo con il punto di vista di Felipe Massa. Anche secondo Jean Todt, il controverso Gran Premio di Singapore del 2008 avrebbe dovuto essere annullato e cancellato dai registri. Le dichiarazioni rilasciate all’inizio di quest’anno dall’allora presidente della Formula 1 Bernie Ecclestone suggerivano che lui, l’allora presidente della FIA Max Mosley e il defunto direttore di gara della FIA Charlie Whiting erano consapevoli, durante la stagione 2008, che Nelson Piquet Jr si era schiantato deliberatamente a Singapore per manipolare la gara a favore della Renault.
Questo aveva influito su diversi aspetti , uno su tutti il fatto che Massa, dopo quel Gran Premio sia stato fatto fuori dalla corsa al Mondiale, regalando così il trofeo a Hamilton. Il brasiliano, dopo le dichiarazioni dell’ex patron del Circus, ha deciso di intraprendere un’azione legale per vederci chiaro sulla triste vicenda. In un’intervista rilasciata non tanto tempo fa, Massa aveva anche espresso la speranza di un appoggio della Ferrari in questa battaglia giudiziaria.
Il punto di vista di Todt
Sebbene ciò non sia ancora avvenuto, il capo di allora, Todt, ha convenuto che Singapore dovrebbe essere cancellata dai registri. “Non voglio entrare nella polemica, ma è stata molto dura per lui dal punto di vista psicologico“, ha dichiarato Todt. “Forse avremmo potuto essere più duri quando la storia è diventata nota, ma non c’è dubbio che il Gran Premio di Singapore sia stato truccato e che avrebbero dovuto annullarlo“.