Intrusi nella camera di Schumacher. Un’immagine che valeva oro
Non c’è veramente fine al dramma che ha colpito Michael Schumacher. Paparazzi o intrusi, ancora non si sa. Secondo quanto ha riportato la Bild, circa un paio di settimane fa due uomini avrebbero tentato di entrare nella stanza d’ospedale dove è ricoverato il sette volte campione del mondo di Formula 1 per fotografarlo armati di cellulare.
I due intrusi, fermati dagli addetti alla sicurezza della struttura ospedaliera di Grenoble, volevano strappare un immagine al tedesco, che si sta lentamente svegliando dal coma, per venderla al miglior offerente. I due, che sono riusciti a entrare in ospedale, avevano superato la reception dichiarando di essere parenti di altri pazienti ricoverati. Purtroppo non è la prima volta che accade da quando Schumacher si trova nell’ospedale di Grenoble: proprio pochissimi giorni dopo l’incidente, un giornalista travestito da prete, provò a entrare nella stanza del sette volte campione del mondo, senza però riuscirci.
Michael Schumacher è ricoverato dallo scorso 29 dicembre a Grenoble, dal giorno in cui è caduto rovinosamente sulle pista da sci di Meribel. Il tedesco, che mostra momenti di coscienza e di risveglio, dopo oltre tre mesi di degenza ospedaliera sembra essersi avviato verso un lento e progressivo miglioramento nonostante lo disfattismo di molti luminari, come quello di Gary Harstein, ex capo dello staff medico della Formula 1, che attraverso il suo blog aveva avvisato che sarebbe stato bene «prepararsi al peggio».
E intanto anche se dallo scorso 4 aprile non ci sono state più novità a riguardo delle condizioni cliniche dell’ex ferrarista, Sabine Kehm, portavoce del sette volte campione del mondo, domenica sera lascerà un’intervista esclusiva a un programma televisivo tedesco dove parlerà soprattutto dello stato di salute del suo assistito.