Infiammazione al tendine per Norris, proprio alla vigilia del Gp del Belgio

Lando Norris

© McLaren Press Area

Un po’ di tensione in casa McLaren  per un’infiammazione riportata dal ragazzo inglese poco prima di partire alla volta di Spa. Il team comunque non mette in dubbio la presenza del proprio pilota in Belgio

 

Il rientro dalla pausa estiva sarà più difficoltoso per Lando Norris che ha rimediato un’infiammazione ai tendini. Lo stesso pilota inglese ha mostrato il tutore che dovrà indossare per i prossimi giorni. Tuttavia la McLaren ha fatto sapere che il pupillo di Zak Brown sarà regolarmente in pista questo fine settimana a Spa.

Proprio in questi giorni lo abbiamo visto a Silverstone per seguire la MotoGp dal box della Yamaha, dove ha finalmente coronato il sogno di conoscere il suo idolo: Valentino Rossi. Poche ore dopo la gara, in una delle sue live sulla piattaforma Twitch, ha mostrato la gamba avvolta da un tutore bianco, cogliendo tutti di sorpresa.

Dopo aver mostrato la protezione da tenere sulla gamba, ha detto ai fan che seguivano la diretta, “Avete visto questo? Ho un tutore sulla gamba. Ho camminato così tanto oggi che mi sono infortunato. Fa male”. Ad ogni modo nonostante fra pochi giorni si ritornerà in pista nella magnifica cornice di Spa, Lando è convinto che la sua presenza non sia a rischio. Addirittura scherza sulla possibilità di correre con tutto il tutore. “Dovrei stare bene per il Gp del Belgio, male che vada devo solo indossare questa bellezza. Sarà la mia nuova scarpa da corsa, guardate!”

La McLaren comunque ha confermato che Norris non dovrebbe avere problemi a Spa. Da Woking arriva inatti la conferma che il ragazzo di Bristol si è gonfiato il tendine del piede sinistro mentre correva in questi ultimi giorni di vacanze. Dichiarazioni divulgate dal portale Gp Today.

“Se fosse stata un’altra persona e non un pilota, non indosserebbe quello ‘stivale’. È un supporto con le cinghie da tenere un paio di giorni per isolare la gamba mentre si ripristina. È una misura precauzionale. Un tendine si è infiammato durante la corsa, ma non è un problema grave. Dal tutore potrebbe sembrare più grave di quello che è”, aggiunge il team in un comunicato.