Incroci a T, ecco dove sbagli, ci inciampano anche gli istruttori dell’autoscuola
Conoscere le regole del traffico è fondamentale per guidare in città e requisito obbligatorio per ottenere la patente di guida.
Nell’immagine che apre l’articolo, tre auto si trovano contemporaneamente ad un incrocio ma una di loro ha la precedenza. Peccato che molti automobilisti, anzi la maggior parte di coloro che hanno la patente, non sappiano minimamente quale sia la risposta esatta.
Infatti quando si studia per prendere la patente, molte persone imparano “a pappagallo” quello che devono sapere per passare l’esame di teoria, mentre purtroppo una volta fatto l’esame e presa la patente, se ne dimenticano totalmente.
E lo stesso vale anche per la segnaletica e per il comportamento che bisogna tenere quando si cammina per le strade: bene o male tutti sanno più o meno come comportarsi per la strada, ma lo sanno perché sono abituati a guidare e lo fanno quasi in automatico.
Ma se dovessimo far loro sostenere di nuovo l’esame per la patente molti non lo passerebbero, e per fortuna che nessuno deve rifare l’esame per la patente altrimenti andremmo tutti in giro con i mezzi pubblici.
A, B o C: chi passa prima?
Nella maggior parte dei paesi esiste una regola generale secondo cui in un incrocio non segnalato, l’auto alla destra dell’altra auto avrà la precedenza. Questa norma si applica quando i veicoli coinvolti sono due, ma poiché in questo caso sono tre e un incrocio a T, la situazione è diversa.
L’auto A è l’unica che non svolta e continua il suo viaggio in linea retta. Secondo il codice della strada i veicoli che non svoltano hanno la precedenza su quelli che vogliono svoltare. Pertanto A è colui che ha la priorità assoluta .
Ecco che succede alle altre auto
Le auto B e C rimangono sole all’incrocio, e ora vale la regola giusta: il veicolo che ha un altro veicolo alla sua destra deve dare la precedenza. Pertanto, l’auto C si trova a destra dell’auto B , il che significa che l’auto C ha la priorità sull’auto B. In teoria questa regola dovrebbe essere conosciuta e soprattutto ricordata da tutti gli automobilisti, ma invece quasi nessuno riesce a ricordare le più basilari regole per la precedenza, che sempre più spesso non viene rispettata.
Il peggio è che nessuno o quasi manca di rispettare questa norma della strada per “cattiveria” o incuria, ma semplicemente perché non la ricorda, e forse è anche peggio, dal momento che questi sono i comportamenti che spesso causano degli incidenti stradali che potrebbero essere facilmente evitati.