Il trucco per accorgersi se ti stanno affibbiando un’auto usata con contachilometri modificato | Lo capisci al volo da questo dettaglio
Quando si acquista un’auto usata bisogna fare attenzione a cosa si compra per evitare una fregatura. Ecco come fare ad accorgersi se vogliono vendervi una vettura con il contachilometri modificato.
In base alle proprie esigenze, un guidatore si indirizzerà maggiormente verso un’auto nuova o una usata. Dipende dal modello è palese intuire come le vetture di seconda mano costino meno di quelle nuove di pacco. Anche se non sempre è così, in quanto molte volte capita che ci sono dei nuovi a Km0 che a parità di caratteristiche convengono molto di più rispetto che a un usato con il doppio del chilometraggio.
A ogni modo ognuno di noi è libero di scegliere la “4 ruote” che più si avvicina alle proprie possibilità economiche. In merito a ciò, se molti venditori sono onesti e rivelano tutta la storia dell’auto dal principio alla fine senza omettere nulla, capita spesso che i furbetti del settore cerchino di “togliergli qualche anno”, per renderla più papabile e soprattutto più vendibile.
Per questo oggi vogliamo darvi qualche suggerimento, sui dettagli da guardare in un’automobile, in modo da capire se vi stanno imbrogliando oppure no, soprattutto in merito al contachilometri. C’è un trucco di facile utilizzo.
Il pericolo delle auto usate
Ci teniamo a precisare che non tutte le auto usate sono delle fregature, in quanto sono molti i professionisti del settore che al cliente riferiscono tutto, chilometri effettivi, danni riportati o subiti, problematiche varie e così via, in modo che ogni acquirente sia libero di decidere se acquistarla o meno, sapendo tutto quello che c’è da sapere per prendere questa decisione importante. Come in tutte le cose però, c’è sempre il buono e il cattivo.
Quando ci si affida a persone poco professionali, si rischia di finire truffati come faceva Danny DeVito in Matilda 6 mitica, nella sua officina. Non è raro quindi trovarsi con un “veicolo tacconato” in modo da reggere giusto fino alla fine della compravendita, o con il chilometraggio manomesso e ancora senza sapere realmente la storia del veicolo. Per questo motivo non bisogna essere precipitosi a chiudere l’affare ma bisognerà fare tutte le verifiche del caso.
Il segreto per fare un buon affare
Come riportano dal quotidiano lanacion.com, un’auto generalmente è considerata ancora in buono stato quando non ha superato i 250.000 chilometri. In questa fase si arriva verso i 10/15 anni di vita del veicolo e generalmente una buona vettura non dovrebbe avere evidenziato problemi di grande entità. Il problema principale arriva in seguito, ed è qui che molto spesso le auto usate non vengono più prese in considerazione dagli acquirenti proprio perché sanno che in futuro potrebbero dover avere a che fare con problemi costosi.
Ed è qui che molti truffaldini effettuano una pratica illegale ma purtroppo ancora frequente, cioè quella di abbassare il contachilometri, per renderla agli occhi di una persona poco esperta, ancora un gioiellino della meccanica. Come possiamo leggere dall’articolo, ci sono alcuni trucchi che si possono mettere in pratica per capire se ci stanno fregando o meno. È fondamentale guardare gli interni, se i componenti dai pedali, al tessuto dei sedili, al cambio e così via risulteranno particolarmente consumati, avrete capito che come auto ha avuto un lungo vissuto. I pneumatici, la carrozzeria, ecc. si possono sempre riparare o sostituire ma l’usura interna no. O meglio si potrebbe ma ha un costo rimetterla in sesto e sicuramente non gli converrebbe molto.