Il marchio Ferrari perde il primato e sale al primo posto la Lego
I mattoncini della Lego conquistano la vetta nella classifica dei marchi più potenti del mondo, mentre la Ferrari, che lo scorso anno era al primo posto, scivola al nono posto. Questa è la classifica stilata da Brand Finance che monitora i 500 gruppi più potenti al mondo. Il marchio danese nella classifica precede la società di consulenza Pwc e la Red Bull. Seguono nell’ordine McKinsey, Unilvere, L’Oreal, Burberry e Rolex. Il marchio del Cavallino precede nella top ten la Nike.
Lo scivolone della casa di Maranello potrebbe riassumersi in due punti: i deludenti risultati nel mondiale di Formula 1 e la nuova strategia industriale voluta dal nuovo presidente, Sergio Marchionne. Il predecessore, Luca di Montezemolo aveva voluto limitare la produzione sotto le 7 mila vetture per mantenere l’esclusività del marchio, mentre con la nuova gestione potrebbe preferire l’aumento dei ricavi.
Tra le righe si legge che la Lego, “E’ un giocattolo unico, creativo e coinvolgente: i bambini amano la possibilità di costruire in proprio i giocattoli. In un mondo tecnologicamente saturo, i genitori approvano la creatività che il Lego incoraggia e mostrano una persistente nostalgia per il marchio che li ha accompagnati nella loro infanzia“. Senza dimenticare il successo del film “The Lego Movie”.