Il DAS farà guadagnare qualche decimo alla Mercedes

Mercedes DAS 2020 test barcellona

Credits: Mercedes Press Area

Una delle invenzioni più sorprendenti e ingegnose degli ultimi anni, porterà la Mercedes a guadagnare alcuni decimi di secondo, ma solo in alcune condizioni specifiche

Vera sorpresa dei test pre-stagionali effettuati a Barcellona, è stato il volante mobile Mercedes, capace di incidere, in base alle necessità, sull’angolazione delle ruote anteriori. Questo sistema, ritenuto sicuro dalla FIA, è già stato dichiarato illegale per la stagione 2021, per cui le scuderie legate al team tedesco hanno preferito non concentrarsi sul suo sviluppo.

Andrew Green, direttore tecnico Racing Point, ha affermato di aver studiato a fondo il Dual Axis Steering e di sapere quali vantaggi apporterà alla W11. Il sistema a doppio asse serve a cambiare la convergenza degli pneumatici anteriori, a gestire meglio la loro temperatura e a ridurre la resistenza aerodinamica. Per sfruttarlo appieno, però, c’è bisogno di una monoposto estremamente leggera.

Penso di poter vedere dove siano i benefici, anche se non abbiamo fatto alcuna simulazione per rilevarli. Se la macchina ha il giusto peso per sfruttare questo tipo di sistema, allora ne trarrai vantaggio”, ha affermato Green a un portale web. L’entità del beneficio dipenderà da molti fattori, dalle gomme  al circuito. Dipende tutto dalla gestione dell’auto e da quegli elementi. In alcuni circuiti ci saranno pochi benefici, in altri parliamo di alcuni decimi di secondo“.

Tuttavia, la RP20, che tanto somiglia alla Mercedes 2019, non incorporerà tale sistema, soprattutto per via dei regolamenti 2021. “E’ un progetto significativo. Sospetto che per noi comporterebbe la realizzazione di in un nuovo telaio. Anche se non fosse stato dichiarato illegale per la prossima stagione, dubito che lo avremmo incorporato. Il cambio regole e il proibire il DAS, non ci concede opportunità. Penso che sia uno di quei piccoli vantaggi che se puoi incorporarli lo fai, ma noi di certo non possiamo“.