Il campione del mondo F1, primo pilota a ricevere una penalità in base alle nuove normative della FIA | Ci è cascato come una pera

Max Verstappen

Max Verstappen, tre volte campione del mondo - ansa - f1world.it

Galeotta Singapore, ecco il primo pilota a ricevere una penalità in base alle nuove normative. Cosa è successo.

L’ultimo Gran Premio di Singapore ha dato due certezze: il Mondiale dei Costruttori a forti tinte “papaja” e quello Piloti riaperto. Il successo di prepotenza di Lando Norris ha permesso al pilota McLaren di scacciar via l’incubo partenza e quelle troppe sbavature che gli stanno costando chiarissimo.

Lando non sarà più padrone del suo destino, ma con un Oscar Piastri alleato può ancora limare il gap con Max Verstappen che ora è di 51 punti, con ancora sei gran premi da disputare e tre sprint. Con l’aiuto dell’australiano, Norris può diventare campione del mondo. Eccome.

Ma SuperMax è tornato a miglior vita, non vincerà da otto gran premi, ma il secondo posto ottenuto a Singapore dal tre volte campione del mondo è un mezzo capolavoro, la conferma che con il suo talento sconfinato riesce a performare anche con una RedBull antica parente di quella che ha dominato la scena nella prima parte di stagione.

Più complesso per la RedBull tenere lo scettro del potere di un Mondiale Costruttori che sta prendendo una piega abbastanza evidente. Dopo il sorpasso McLaren è scappata via e ora a 41 punti di vantaggio su RedBull. I Papaya hanno in più due frecce, la RedBull praticamente una.

Così non va

Al di là di una RB20 che non va proprio pensando alla McLaren, il problema per la Redbull da qui al termine della stagione si chiama Checo Perez. Da quando ha rinnovato il messicano non performa più, non riusciva a farla con una monoposto top, figuriamoci ora. Non solo.

Max Verstappen, insomma, è solo contro tutti. Forse si spiega così il suo stato emotivo, che da anonimo (nel Gran Premio di Baku) è diventato focoso a Singapore, forse pure troppo. Inaccettabile per Mohammed Ben Sulayem,  numero uno del Circus.

Mohammed Ben Sulayem
Mohammed Ben Sulayem, numero uno della FIA – ansa – f1world.it

La condanna è impietosa

Max Verstappen è stato il primo pilota a ricevere una penalità a causa delle nuove linee guida. La FIA, infatti, ha deciso di non tollerare l’uso di un linguaggio volgare da parte dei piloti. “Non lo so, amico. Assetto diverso. Quindi non appena sono entrato in qualifica, sapevo che la macchina era fottuta”.

La frase di SuperMax nel pre-gara del Gran Premio di Singapore con quel “fuck” non è passata inosservata. La frustrazione di Verstappen espressa al compagno Checo per una monoposto che non va più, ha prodotto una conseguenza: l’olandese sarà costretto a svolgere dei “lavori di interesse pubblico“. Max ha tagliato corto. “Una penalità che non mi interessa proprio”. Ha altro, infatti, a cui pensare.