Il cambio di rotta di Vasseur: ecco cos’è cambiato in Ferrari

Vasseur Ferrari

© Scuderia Ferrari Press Area

Chiamato al cambiamento in Ferrari dopo l’addio di Mattia Binotto, Frédéric Vasseur ha già iniziato a muovere i primi passi in questo 2023 verso una nuova direzione

Ritornare a vincere. È un obiettivo che da anni insegue Ferrari, dove in alcune stagioni ha sfiorato la conquista mondiale (basti pensare ad Alonso nella stagione 2012 o Sebastian Vettel nel 2018) ma senza successo. Sono tanti i progetti che hanno preso forma a Maranello nelle ultime annate, ma nessuno di loro è stato dominante come quanto accaduto da parte dei principali avversari (Mercedes 2014-2021 e Red Bull 2010-2013 e 2022- attuale.) Dopo la fine del rapporto con Mattia Binotto a conclusione della stagione 2022, in Ferrari arriva Frédéric Vassuer, team principal di Alfa Romeo.

La scuderia di Maranello decise di prendere come leader l’ingegnere francese con l’obiettivo di creare un vero e proprio cambio di rotta. Un percorso non di certo immediato, ma che ha visto i suoi frutti già nel corso di questa stagione, con una SF23 (progettata da Binotto) decisamente diversa sul finale di stagione rispetto a quanto visto in Bahrain. L’obiettivo di Vasseur è quello di continuare questa “rivoluzione” in vista del 2024, cercando di consolidare e fortificare quanto buono visto in questo 2023 e sistemare invece i punti deboli evidenti.

Le parole di Vasseur

In un’intervista rilasciata a Motorsport, il team principal Ferrari ha ammesso le sue prime sensazioni del suo arrivo a Maranello: “Quando arrivi in ​​questo gruppo, devi capire come funziona il gruppo prima di intraprendere qualsiasi azione o decisione”. Successivamente, ha voluto mettere in luce uno degli aspetti che ha stravolto all’interno della squadra: “L’argomento principale per noi e il miglioramento più grande che abbiamo è la mentalità. Penso che abbiamo preso più rischi, siamo stati un po’ più aggressivi e questo ha giocato un ruolo decisivo. Dobbiamo essere ambiziosi e non avere paura di alcun incidente o qualcosa del genere, e penso che abbiamo fatto un passo avanti in questo senso.

Infine, Vasseur ha spiegato come e quando Ferrari è riuscita a ridurre il gap con i propri avversari (Mercedes e Aston Martin), affermando: “Quando abbiamo detto che all’inizio eravamo in una situazione difficile, eravamo indietro di due o tre decimi. Abbiamo fatto un passo in avanti di uno o due decimi. Adesso la griglia è così compatta e così serrata che per uno o due decimi puoi cambiare completamente la fisionomia del weekend. Abbiamo portato un upgrade in Giappone, ma non è stato un grosso cambiamento. Sono ancora convinto che il passo che abbiamo fatto nell’ultimo terzo della stagione sia stato più sull’attività in pista, molto più che sullo sviluppo della vettura. Nell’ultima parte della stagione eravamo molto più aggressivi. Ed è questione di decimi ” ha concluso.