I team principal discutono delle problematiche del regolamento 2021

Regolamento 2021

Credit: Twitter @pirellisport

I team principal dei team di Formula 1, stanno discutendo insieme a Fia e a Liberty Media sul regolamento sportivo, commerciale e tecnico che entrerà in vigore a partire dalla stagione 2021.

Uno sguardo importante viene dato al miglioramento della lotta in pista, cercando di consentire alle monoposto di avvicinarsi il più possibile senza alcun problema, il che significa apportare cambiamenti aerodinamici.

Il team principal di Alfa Romeo, Frederic Vasseur, ha detto a proposito: “Ho solo un po’ paura che se la stanza della libertà è troppo piccola alla fine, finiremo con il creare un prototipo. Solo che non sarà un monotipo, e dovremo spendere milioni per questo“.

Christian Horner, team principal Red Bull, ha affermato: “Queste regole [aerodinamiche] sollevano alcune domande che senza dubbio verranno avanzate nei prossimi incontri, di cui sembreremo avere infinite quantità. Vedremo dove finiremo”.

Dice la sua anche Gunther Steiner, team principal della Haas, che definisce le nuove norme come “troppo prescrittive“, mentre Cyril Abiteboul della Renault è più a favore della direzione che si sta percorrendo: “Penso che non sia male iniziare con alcune cose che sono abbastanza prescrittive.

Non è mancata l’opinione del team principal della Mercedes, Toto Wolff, che ha affermato di essere stato rassicurato dall’incontro con il presidente della FIA Jean Todt, e il CEO della F1 Chase Carey: “E’ chiaro che nessuno ha intenzione di avere una Formula GP1 con auto silhouette. L’aerodinamica dovrebbe essere ancora un elemento di differenziazione. Questo è riconosciuto da tutte le parti interessate al tavolo”.

Infine, Toto Wolff, ha riconosciuto che c’è ancora tanto lavoro da fare: “Dobbiamo fare un altro giro attorno ai regolamenti, dobbiamo dare loro un’altra occhiata e vedere se possiamo trovare un compromesso tra ciò che è sul tavolo al momento, e ciò che secondo noi sia giusto. Con la stessa libertà che c’è stata fino ad oggi”.