Hamilton, Mercedes ed il Patto della Concordia

Hamilton 2020 Patto della Concordia

Credits: Mercedes press area

Lewis Hamilton, pilota delle Frecce Nere, deciderà cosa fare del suo futuro solo se Mercedes resterà nella Classe Regina

Sono momenti delicati quelli che la Formula 1 sta vivendo. Dopo la positività al Covid-19 di Perez, le questioni principali da affrontare ora sono il Patto della Concordia e la decisione di Hamilton. Data importantissima sarà il 12 agosto. Infatti, per questa giornata è fissata la scadenza per la firma del nuovo Patto della Concordia. Esso è un accordo commerciale che legherà i diversi team alla Formula 1 per le prossime stagioni, a partire dal 2021. Per alcune squadre, l’accordo è soddisfacente. Per altre, come Mercedes, non è così. 

PERCHE’ TOTO WOLFF NON E’ D’ACCORDO?

Il team principal della Mercedes Toto Wolff non è d’accordo. Infatti, uno dei punti più discussi nel Patto è quello relativo al riconoscimento, anche economico, del valore storico della Ferrari. Un riconoscimento che ribadisce l’importanza della Rossa all’interno del Circus. Anche se i risultati dell’ultimo decennio hanno visto un dominio Mercedes. Per questo motivo Wolff non ci sta. È una questione di principio.

Nonostante il grande potere politico di Mercedes, i negoziati per il Patto della Concordia non hanno portato a risultati soddisfacenti. Lo stesso boss, Toto Wolff, ha infatti affermato: “Abbiamo fatto sapere che la Mercedes è favorevole alla distribuzione più equa del montepremi, siamo d’accordo, ma siamo anche la vittima più grande dal punto di vista economico. Ferrari, ad esempio, continua ad avere una posizione di vantaggio. Quelli più danneggiati siamo noi”.

La Mercedes ha dato un grande contributo alla Formula 1, siamo stati competitivi in pista e abbiamo Hamilton, il pilota attualmente più forte del mondo. La sensazione è che non siamo stati trattati come dovuto. Ci sono un sacco di argomenti in discussione, ma dal nostro punto di vista non firmeremo il Patto della Concordia al momento. Solo se troveremo un accordo valido per tutti firmeremo il Patto e rimarremo in Formula 1”, ha aggiunto Wolff.

ED HAMILTON COSA FARA’?

Le determinate parole di Toto Wolff non sembrano lasciar spazio ad alternative. Ma ora ci si chiede, che decisione prenderà Lewis Hamilton, la pietra miliare di Mercedes? Sembra che il britannico non abbia intenzione di firmare il rinnovo se il team tedesco non rimarrà in Formula 1. 

Bisognerà quindi attendere il 12 agosto per una decisione definitiva. Decisione che risulterà di cruciale importanza per il futuro della Classe Regina. Un futuro che si prospetta denso di emozioni e di colpi di scena, in una stagione 2021 che sta già facendo scalpore ancora prima di iniziare.