Hamilton e quel team radio che lo ha portato alla vittoria

Hamilton e quel team radio che lo ha portato alla vittoria

Credits: Pirelli Press Area

Hamilton è stato supportato dal suo ingegnere nel finale del GP di Gran Bretagna, che tramite team radio gli ha fornito le istruzioni necessarie per vincere

E’ anche da questi dettagli che si capisce se una squadra sia vincente o meno. Sangue freddo, massima concentrazione e quel pizzico di fortuna che sempre serve, per poter ottenere la vittoria. Tutti questi ingredienti si sono mescolati nelle ultime curve del GP di Gran Bretagna, dove Lewis Hamilton è stato supportato ininterrottamente, dal suo ingegnere di pista, Peter Bonnington per poter arrivare al traguardo da vincitore. E se Hamilton non fosse stato aiutato del quel team radio, forse non saremmo qui a commentare l’impresa dell’esacampione.

MERCEDES SA REAGIRE ALLE AVVERSITA’

Il team radio di Hamilton è la prova che la Mercedes, oltre ad avere una cifra tecnica superiore agli altri team, possiede una capacità di organizzazione e reazione alle avversità, fuori dalla norma, che ha contribuito a renderla imbattibile negli ultimi 6 anni.  La comunicazione avvenuta tra il pilota britannico e Bono, è stata di una freddezza surreale, in cui l’ingegnere comunicava a Lewis la distanza che inesorabilmente si stava riducendo tra la prima guida Mercedes e un agguerrito Max Verstappen.

  • Lewis Hamilton: “Penso sia successo qualcosa anche alla mia ruota anteriore sinistra
  • Bono: “Ok. Ricevuto. Verstappen è distante 30 secondi. Se vai a Diff-Mid12… Verstappen  è a 25 secondi. Questo è l’ultimo giro. Hai un vantaggio di 20” rispetto a Verstappen. Ora 17” ora 16”, usa lo strato che desideri, strato 5. 10 secondi rispetto a Verstappen, adesso 9 secondi, 7 secondi”.

Hamilton era talmente concentrato ad ascoltare Bono, che dopo aver tagliato il traguardo, non era certo che quello fosse l’ultimo giro: “E’ l’ultimo giro?  ha urlato l’inglese. Esatto amico, l’hai fatto“, la risposta di Bonnington. Un team radio che probabilmente resterà nella storia di questa competizione e che difficilmente Hamilton scorderà. Perché gli ha permesso di ottenere la vittoria dopo aver subito il cedimento del pneumatico anteriore sinistro, nonostante abbia percorso gli ultimi km del GP britannico su tre ruote.

Rosario Busacca