GP Ungheria 2019, PL2: Gasly il più veloce prima della pioggia

Pierre Gasly sfrutta al meglio la finestra di pista asciutta creatasi nella prima parte della sessione, per segnare il miglior tempo in 1:17.854. Il pilota Red Bull, montando gomma soft, ha preceduto il compagno di team Max Verstappen, secondo a 55 millesimi, ma con gomma media. Terza e quarta posizione per le due Mercedes, rispettivamente con Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.

Di rilievo la prestazione del pilota inglese che pur precedendo il compagno di team di due decimi, ha fatto segnare il suo best lap con gomma dura. A poco più di tre decimi dalla prima posizione, invece Valtteri Bottas che ha ottimizzato i primi minuti asciutti della sessione, dopo aver perso l’intera FP1 causa un malfunzionamento del power unit.

Distanti le due Ferrari che si classificano in settima posizione con Charles Leclerc, ad 1 secondo dal vertice calzando gomma media e tredicesima per Sebastian Vettel, distante 1.4 secondi, ma con gomma hard. Le difficili condizioni della pista non devono far preoccupare i sostenitori della Rossa; domani con tutta probabilità rivedremo le due vetture di Maranello nelle prime posizioni.

Sfruttando la gomma soft, Daniel Ricciardo chiude la seconda sessione in quinta posizione a sette decimi, seguito dalla Alfa Romeo di Kimi Raikkonen. Ottava posizione per Nico Hulkenberg a bordo della Renault, seguito da Antonio Giovinazzi. Decimo Daniil Kvyat su Toro Rosso che chiude la top ten.

Secorrendo la classifica in undicesima posizione troviamo Romain Grosjean, gomma media, mentre con gomma dura Kevin Magnussen ha segnato un interessante dodicesimo tempo. Team Haas che dal Gran Premio di Germania pare essere in ripresa.

Dietro a Sebastian Vettel, in quattordicesima posizione Carlos Sainz, seguito dalle due Racing Point di Sergio Perez e Lance Stroll. Diciassettesimo tempo per George Russell che precede un Lando Norris alle prese con un problema idraulico sulla sua MCL34. Chiude la classifica Robert Kubica, mentre Alexander Albon non ha fatto segnare un tempo, dopo esser finito a muro poco minuti dopo l’inizio della sessione.

Sessione che ha offerto pochi spunti, con i venti piloti impegnati in qualche giro con gomme intermedie sul finale, quando la pioggia ha iniziato ad intensificarsi. Domani non si prevedono scrosci di pioggia per la qualifica che scatterà alle 15:00.