Gran Premio Ungheria GP Ungheria 2015, Prove Libere 1: Mercedes unica certezza, problemi e crash diffusi 24 Luglio 2015 Beatrice Zamuner Credits: Mercedes AMG F1 Media Il venerdì magiaro si è aperto nel segno di Jules Bianchi. Hashtag e scritte occupano un piccolo spazio su tutti i caschi e sulle vetture, ma un grande spazio nel cuore di ogni singolo pilota. E’ subito Mercedes sul suolo dell’Ungheria, con Hamilton primo con un decimo di vantaggio su Rosberg. Inizio in salita per tutti, molto lenti su questo asfalto sporco e colmi di problemi ed imperfezioni. Rallentamento per la Ferrari, da subito alle prese con un problema tecnico nella parte sinistra della vettura di Sebastian Vettel, che ha da subito lamentato un calo di potenza. Colpo di scena quando mancano 32 minuti al termine della sessione: spaventoso incidente di Perez, la cui vettura si è fermata capovolta dopo aver colpito le barriere. La causa va ricercata nella rottura del tirante di convergenza nella sospensione posteriore destra, cosa che non gli ha permesso di affrontare un cordolo senza problemi. Il pilota sta bene ed è comunque ottavo. Stop precauzionale per Nico Hulkenberg, 13°, al fine di analizzare eventuali problemi simili a quelli del compagno di squadra. Cedimento strutturale dell’ala anteriore di Raikkonen a 5 minuti dalla fine, mentre il finlandese si trovava in curva 3. Un’ altra bandiera rossa per questo inconveniente, ritirata solo per consentire ai piloti di fare un out lap ed eventuali prove di partenza. Bene le Red Bull, con Ricciardo e Kvyat rispettivamente quarto e quinto. Bene anche le McLaren, che sfiorano la top 10 grazie alle caratteristiche del circuito compatibili con la MP4/30. Nelle retrovie le Williams, 14ma e 15ma, molto sottotono dopo il podio mancato in Inghilterra. La vettura di Merhi è stata presa in mano da Fabio Leimer, ex campione di GP2, che chiude la sessione diciannovesimo e ultimo. Manca la ventesima macchina, quella di Palmer, che ha guidato la Lotus di Grosjean solo negli ultimi istanti delle prove libere. Caos sempre nel team di Enstone con le Pirelli. Il problema è in un dettaglio organizzativo concretizzato in un pagamento in ritardo e nella conseguente consegna degli pneumatici in ritardo. Pertanto la squadra inglese ha dovuto perdere i primi 25 minuti della sessione, in attesa che le gomme venissero scaldate. Maldonado, a differenza di Palmer, è riuscito a segnare un crono, molto distante dalla top 10 in sedicesima posizione. Tempi e risultati delle prove Libere 1 Pos. Naz. Pilota Team Tempo Distacco 1. GBR L.Hamilton Mercedes Mercedes 1:25.141 2. GER N.Rosberg Mercedes Mercedes 1:25.250 0.109 3. FIN K.Raikkonen Ferrari Ferrari 1:25.812 0.671 4. AUS D.Ricciardo Red Bull Renault 1:26.053 0.912 5. RUS D.Kvyat Red Bull Renault 1:26.070 0.929 6. GER S.Vettel Ferrari Ferrari 1:26.395 1.254 7. SPA C.Sainz Jr Toro Rosso Renault 1:26.727 1.586 8. MEX S.Perez Force India Mercedes 1:26.776 1.635 9. FIN V.Bottas Williams Mercedes 1:26.825 1.684 10. NET M.Verstappen Toro Rosso Renault 1:26.934 1.793 11. SPA F.Alonso McLaren Honda 1:27.272 2.131 12. GBR J.Button McLaren Honda 1:27.308 2.167 13. GER N.Hulkenberg Force India Mercedes 1:27.317 2.176 14. BRA F.Massa Williams Mercedes 1:27.381 2.240 15. BRA F.Nasr Sauber Ferrari 1:27.409 2.268 16. SWE M.Ericsson Sauber Ferrari 1:27.732 2.591 17. VEN P.Maldonado Lotus Mercedes 1:28.568 3.427 18. GBR W.Stevens Marussia Ferrari 1:29.693 4.552 19. SUI F.Leimer Marussia Ferrari 1:30.631 5.490 20. GBR J.Palmer Lotus Mercedes Tags: 2015, GP Ungheria Continue Reading Previous Lara Alvarez e Fernando Alonso, debutto in coppia a un GP di Formula 1Next GP Ungheria 2015, Prove libere 2: Hamilton 1°, sorprendono Kvyat 2° e Alonso 8°