Dichiarazioni Gran Premio Ungheria GP Ungheria 2015, Fernando Alonso: «Jules sempre nel mio cuore» 23 Luglio 2015 Eleonora Ottonello Credits: Media Center Ferrari Nonostante la morte di Jules Bianchi abbia scombussolato il mondo della Formula 1 da nemmeno una settimana, i piloti vivranno un Gran Premio di Ungheria triste. Uno dei driver maggiormente colpiti da questa perdita è sicuramente Fernando Alonso, grande amico di Jules Bianchi e del quale si è sempre interessato anche durante i nove mesi di coma: «Per noi tutti è un momento davvero triste questo. Con Jules ho passato parecchio tempo dentro e fuori la pista. In pista lo abbiamo conosciuto come un pilota di grande talento e tutti sapevamo che avrebbe avuto un futuro brillante – ha esordito in conferenza stampa Fernando Alonso – Ho passato parecchio tempo con lui anche lontano dall’asfalto dei Gran Premi, a Maranello, in occasione degli anni passati in Ferrari. Con lui mi sono allenato, siamo andati in bici, abbiamo giocato a calcio, corso coi kart. Nel 2012, sono stato con lui una settimana a Lanzarote per allenarci prima dell’avvio di stagione, siamo stati compagni di stanza. Porterò Jules sempre nel mio cuore». The show must go on, è triste, ma è quello che un pilota deve fare una volta indossato il casco. Il pilota della McLaren, dopo il primo punto guadagnato in occasione del Gran Premio di Gran Bretagna, guarda con velato ottimismo alla gara che si disputerà all’Hungaroring: «Sarà un fine settimana interessante per noi. È un tracciato con caratteristiche differenti da quelle di Silverstone e del Canada, ed ecco perché questo potrebbe aiutarci regalandoci un po’ più di competitività – ha continuato – Sarà interessante vedere come andrà il fine settimana e come riusciremo a massimizzare le sessioni di prove libere. Abbiamo un motore che possiamo sostituire senza prendere penalità che ci permetterà di girare per più chilometri visto che fino ad ora, per colpa dell’affidabilità, abbiamo sempre avuto dei limiti. Questo fine settimana cercheremo delle risposte. Non solo dal punto di vista della competitività ma anche per capire il livello di miglioramento della nostra vettura. Le gare di Spa e Monza saranno abbastanza dure per noi ma da Singapore potremmo avere risposte più concrete per quanto riguarda i risultati».Fernando Alonso ha lasciato intendere però, che la McLaren ha ancora grandi margini di miglioramento: «Dobbiamo mantenere la calma. Siamo così tanto indietro che anche migliorando, ovviamente, appariamo sempre meno competitivi di quello che effettivamente siamo – ha dichiarato – L’unica cosa che possiamo fare ora è continuare a portare aggiornamenti per la MP4-30 e sperare che funzionino. In termini di potenza, aerodinamica, meccanica, affidabilità abbiamo grandi margini di miglioramento. Abbiamo affrontato molti problemi, non solo in gara, ma anche nelle libere, dobbiamo provare ancora molte cose. Non è sempre così evidente quando miglioriamo perché spesso, se eravamo 17esimi, magari riusciamo a essere 15esimi, ma un passo avanti è stato comunque fatto», ha concluso il pilota della McLaren. Tags: 2015, Fernando Alonso, GP Ungheria, McLaren Honda Continue ReadingPrevious GP Ungheria Formula 1 2015: le prime interviste del giovedìNext Lara Alvarez e Fernando Alonso, debutto in coppia a un GP di Formula 1