Mercedes GP Turchia

Credits: Mercedes Press Area

Nonostante entrambi i piloti Mercedes abbiano dato del loro meglio in occasione delle qualifiche del GP di Turchia, nulla è stato possibile per ottenere la prima fila su una pista giudicata “terribile”.

Lewis Hamilton proprio in occasione del GP di Turchia di domani può diventare campione del mondo per la settima volta eguagliando Michael Schumacher su Mercedes, ma le qualifiche del sabato non sono riuscite a nutrire del tutto questa sua speranza, nonostante le ottime chance.

Lo stesso pilota inglese però ha giudicato le condizioni del nuovo asfalto scivoloso di “m***a con la m maiuscola”, dopo aver faticato prima nelle prove libere e successivamente in qualifica quando è scesa giù la pioggia, creando condizioni pessime in cui la W11 non ha dato il massimo.

L’OPINIONE DEI PILOTI

Lo stesso Lewis ai microfoni di Sky ha dichiarato che: “Non si vede nulla. Abbiamo fatto del nostro meglio e fatto il meglio di quello che potevamo, e quel giro è stato il più veloce possibile. La pista era terribile. È stato proprio come guidare sul ghiaccio”.

Proseguendo, ha spiegato come: “Per qualche motivo alcune persone riescono a gestire le gomme meglio di noi. Penso che alla fine tutti stiamo lottando in pista, ma alcuni riescono a farlo meglio di altri. Ho fatto del mio meglio, non mi sono girato, non ho commesso errori. Ho fatto tutto ciò che potevo con quello che avevo a disposizione”.

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Nonostante la sfortuna, l’inglese può avere un po’ di conforto pensando alle qualifiche del compagno di squadra che ha concluso alle sue spalle, e per rendere aperto ancora il titolo deve conquistare nel GP almeno otto punti in più Lewis.

Ma lo stesso Bottas ha commentato il sabato dicendo che: “È un altro weekend di gara e, come sempre, abbiamo fatto tutto il lavoro in anticipo. Cercheremo di fare il miglior lavoro possibile come squadra e per me. Non dovrei pensare troppo ai punti, ma di sicuro proverò a ritardare la conquista del titolo a Lewis. Questo è certo.