GP Turchia, qualifiche: Stroll in pole position!
Nelle imprevidibili qualifiche, che si sono svolte sul tracciato di Istanbul, Stroll ha conquistato la pole position, davanti a Verstappen e Perez

Le qualifiche del GP di Turchia sono state caratterizzate dall’imprevedibilità: Stroll ha conquistato la pole, seguito da Verstappen e Perez
Nel pomeriggio, i piloti sono scesi in pista per disputare le qualifiche. Le difficili condizioni metorologiche hanno messo in difficoltà tutti. Già nell’ultima sessione di prove libere, hanno dovuto affrontare una pista bagnata e piuttosto scivolosa. La situazione, all’inizio della qualifiche, non è migliorata. Per via delle condizioni, i team hanno così montato gomme wet e intermedie, per capire quale fosse la migliore. I piloti hanno approfittato sin dai primi minuti per cercare di segnare il tempo cronometrato, prima che la pioggia potesse farsi nuovamente protagonista.
QUALIFICHE GP TURCHIA: Q1
La prima parte delle qualifiche è stata caratterizzata delle pessime condizioni del tracciato. Abbiamo visto numerosi fuori pista da parte dei piloti che faticavano a guidare la vettura. L’asfalto molto liscio, la pioggia abbondante, la scarsa visibilità e le lamentele rivolte ai commissari hanno convinto la FIA ad esporre la bandiera rossa sospendnedo l’attività. Dopo aver pulito un po’ la pista, i semafori si sono riaccesi per sfruttare gli ultimi 7 minuti del Q1.
Nel giro di preparazione, Romain Grosjean ha perso aderenza, uscendo dalla pista. Restando bloccato nella ghiaia, i commissari di gara hanno fermato nuovamente l’azione in pista per recuperare la Haas del francese. Quando mancavano 3 minuti e 30 secondi i piloti sono nuovamenti scesi in pista, per cercare di segnare un buon tempo. Un Q1 complicato sotto diversi punti di vista, che ha messo a dura prova i piloti e i team. Nonostante l’impegno, Magnussen, Kvyat, Russell Grosjean e Latifi si sono classificati tra gli ultimi cinque.
THAT’S POLE POSITION FOR @lance_stroll!
HOW. ABOUT. THAT.#TurkishGP #F1
— BWT Racing Point F1 Team (@RacingPointF1) November 14, 2020
QUALIFICHE GP TURCHIA: Q2
E’ stata una lotta giro dopo giro. I 15 piloti in pista si sono sfidati ricercando la perfezione in condizioni non semplici. Ogni minimo dettaglio ha fatto la differenza. E’ questione di temperatura delle gomme, di traiettorie pulite e di coraggio. I piloti delle due Red Bull, e della Racing Point hanno messo in risalto il talento che li contraddistingue sul bagnato. Al termine della Q2 sono rimasti esclusi Norris, Vettel, Sainz, Leclerc e Gasly.
A sorpresa, entrambe le Alfa Romeo sono riuscite a passare in Q3 per la prima volta nel 2020. In difficoltà, invece, le due Ferrari e le McLaren. Nessuno dei quattro piloti è riuscito a livellare il tempo e fare lo step in più. Nonostante gli sfrozi, sembrano non esser riuscite a mettere in temperatura le mescole wet.
Alfa Romeo get both cars into Q3 for the first time this season!
Let’s see what they can do…#TurkishGP 🇹🇷 #F1 pic.twitter.com/sMiqQmPCJa
— Formula 1 (@F1) November 14, 2020
LANCE STROLL IN POLE POSITION !
I dieci piloti che sono riusciti a qualificarsi per l’ultima parte delle qualifiche sono scesi in pista con le mescole wet, esclusi Perez e Ocon che hanno montato le intermedie. Dopo i primi tentativi, che hanno visto nelle prime posizioni Perez, Verstappen e Stroll, anche la Mercedes e la Red Bull hanno optato per gli pneumatici intermedi.
Gli ultimi due minuti sono stati carichi di tensione e confusione. I piloti hanno cercato di limare i tempi. In modo imprevebile, Lance Stroll ha conquistato la pole position, seguito da Max Verstappen. La seconda fila sarà occupata da Perez e da Albon. Quinto tempo per Ricciardo e sesto per Hamilton, che oggi non ha trovato il feeling giusto. A seguire Ocon, Raikkonen, Bottas e Giovinazzi che completano le prime dieci posizioni.
THAT’S POLE POSITION FOR @lance_stroll!
HOW. ABOUT. THAT.#TurkishGP #F1
— BWT Racing Point F1 Team (@RacingPointF1) November 14, 2020
Pos | No | Pilota | Team | Tempo | Giri |
---|---|---|---|---|---|
1 | 18 | ![]() |
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01:47.765 | 22 |
2 | 33 | ![]() |
![]() |
01:48.055 | 26 |
3 | 11 | ![]() |
![]() |
01:49.321 | 21 |
4 | 23 | ![]() |
![]() |
01:50.448 | 26 |
5 | 3 | ![]() |
![]() |
01:51.595 | 26 |
6 | 44 | ![]() |
![]() |
01:52.560 | 23 |
7 | 31 | ![]() |
![]() |
01:52.622 | 26 |
8 | 7 | ![]() |
![]() |
01:52.745 | 27 |
9 | 77 | ![]() |
![]() |
01:53.258 | 23 |
10 | 99 | ![]() |
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01:57.226 | 26 |
11 | 4 | ![]() |
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01:54.945 | 18 |
12 | 5 | ![]() |
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01:55.169 | 18 |
13 | 55 | ![]() |
![]() |
01:55.410 | 18 |
14 | 16 | ![]() |
![]() |
01:56.696 | 18 |
15 | 10 | ![]() |
![]() |
01:58.556 | 17 |
16 | 20 | ![]() |
![]() |
02:08.007 | 10 |
17 | 26 | ![]() |
![]() |
02:09.070 | 8 |
18 | 63 | ![]() |
![]() |
02:10.017 | 9 |
19 | 8 | ![]() |
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02:12.909 | 7 |
20 | 6 | ![]() |
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02:21.611 | 9 |

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