GP Singapore-griglia

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Si accendono i riflettori sulle qualifiche del GP di Singapore, dove i venti migliori piloti al mondo sono pronti a sfidarsi per conquistare la pole position

Alle 21, ora locale, iniziano le qualifiche del GP di Singapore, con il circuito di Marina Bay che si illumina mentre le monoposto si sfidano per il miglior giro. Dopo il weekend in Azerbaijan, la McLaren si conferma la scuderia da battere, con Ferrari e Mercedes all’inseguimento. La Red Bull dovrà tirare fuori un colpo di genio per risollevare una situazione complicata, come ammesso anche dai membri del team di Milton Keynes. Le prove libere hanno confermato il trend degli ultimi weekend: Norris detta il ritmo, con il resto della griglia a inseguire.

Ma come sono andate le qualifiche?

I semafori si accendono sul circuito di Marina Bay, con i piloti in pista alla ricerca del miglior giro. Durante il Q1, la pista è andata via via migliorando, mettendo a rischio l’accesso alla Q2 per Sainz e Perez, che sono riusciti a qualificarsi solo con l’ultimo giro lanciato. La McLaren ha imposto un ritmo impressionante, con Norris che, usando gomme usate nel suo secondo giro, ha chiuso in 1:30.002. Gli eliminati del Q1 sono: Ricciardo, Stroll, Gasly, Bottas e Zhou. L’inizio del Q2 ha visto Verstappen protagonista di un infrazione dei limiti di pista, che ha portato alla cancellazione del suo tempo, episodio che si ripeterà nel corso delle qualifiche. Perez, compagno di squadra dell’olandese, non è riuscito a qualificarsi per il Q3, insieme al messicano gli eliminati sono il duo della Williams e Magnussen e Ocon.

Il Q3 inizia con un colpo di scena: Carlos Sainz va a muro con la sua Ferrari, causando una bandiera rossa che interrompe la sessione. Verstappen, che stava passando nello stesso tratto di pista, si è visto cancellare il proprio tempo. Le uniche due monoposto ad aver segnato un tempo prima dello stop sono state la McLaren di Piastri e la Haas di Hulkenberg. Alla ripartenza, i team esitano a scendere in pista, finché le due McLaren rompono gli indugi e tornano in azione a quattro minuti dal termine della sessione.  La lotta per la pole position ha visto Lando Norris chiudere in 1’29″525 e conquistare la partenza dal palo, alle sue spalle si piazza un redivivo Verstappen e Hamilton.