Gp Singapore, Formula 1 2015, Conferenza stampa piloti
Oggi, si è tenuta la consueta conferenza stampa dei piloti del giovedì, alla vigilia del Gp Singapore 2015, che si corre domenica 20 settembre, sul circuito cittadino allestito a Marina Bay e che si svolgerà in notturna. Sono stati trattati vari temi, soprattutto dato che manca poco alla conclusione di questa stagione, a quasi tutti i piloti è stato chiesto qualcosa in vista del 2016, del loro futuro in Formula 1, e delle loro squadre.
A questa conferenza stampa, era presente anche Roberto Merhi, nonostante che nel weekend sarà sostituito da Alexander Rossi, che correrà 5 delle prossime 7 gare, compreso questo Gp Singapore. Il pilota spagnolo della Manor, si è mostrato sereno e ha risposto alle varie domande che gli sono state fatte, compresa quella su quando ha saputo della sostituzione: «Quando sono arrivato a Singapore lunedì, il team mi ha comunicato che sarà Rossi a sostituirmi. Comunque, è stato bello aver avuto l’opportunità di correre queste gare con loro, li ringrazio per questo e aspetto con impazienza gli ultimi due Gp che mi restano della stagione, ovvero Russia e Abu Dhabi, in cui spero di essere competitivo. Hanno preso questa decisione pensando a quanto fosse meglio per il team. Per la mia prossima stagione non so ancora nulla, ma cercherò di sfruttare qualunque opzione possibile: la cosa più importante è trovare il budget, ma al momento è difficile».
Poi tocca a Romain Grosjean, che risponde ad una domanda su cosa pensasse sulla possibile unione tra Renault e Lotus per il 2016: «Quel che posso dire, è che io personalmente ho già preso la mia decisione per l’anno prossimo: ho ben chiaro in testa cosa fare, ho stabilito il mio prossimo futuro, ma lo dirò a tempo debito».
Anche a Sergio Perez, viene fatta la domanda sull’accordo che potrebbe esserci per la sua permanenza in Force India anche nel 2016: «Siamo all’ultima fase delle trattative, speriamo di poter presto concludere tutto. Il team mi sembra molto contento di me e non vedo perché non dovremmo riuscire a concretizzare questo accordo». E sul Gp Singapore, il pilota messicano dichiara: «Ultimamente abbiamo fatto dei progressi, e anche se è ancora presto per dire, sono decisamente ottimista per questa gara: stiamo continuando a ottenere risultati sempre migliori e qui sono sempre arrivato a punti, per cui spero di potermi ripetere».
Alla conferenza stampa, è intervenuto anche Valterri Bottas, il pilota della Williams, al quale viene chiesto un commento sui miglioramenti tecnici sulla sua monoposto: «Volevamo fare un passo avanti, in questa stagione, e credo l’abbiamo fatto, ma non allo stesso livello degli altri. Quindi possiamo fare meglio, non abbiamo ancora raggiunto il massimo. Vorrei più carico aerodinamico e più potenza. A Monaco abbiamo faticato molto, ma dovremmo riuscire a trovare una messa a punto migliore per i tracciati cittadini, per cui credo avremo dei miglioramenti qui. Avremo ali con più carico e questo ci dovrebbe aiutare. Inoltre abbiamo ancora qualche problema con i pit-stop, abbiamo fatto qualche errore e dobbiamo cercare di essere più forti in tutti i settori. Ma sono certo che presto non faremo più di questi errori: possiamo essere molto più forti di così».
Anche il pilota della Sauber, Felipe Nasr parla dei aggiornamenti tecnici, rispondendo alla domanda sull’ottima competitività vista negli ultimi tempi sulla sua Sauber: «Credo che le ultime gare siano state su circuiti più adatti alle caratteristiche della macchina: i lunghi rettilinei di Spa e Monza erano perfette per il nostro motore. Purtroppo sono stato sfortunato in queste ultime gare: come a Monza quando avevo raggiunto i primi 10 malgrado fossi partito da dietro, ma poi ho avuto una foratura. Dobbiamo migliorare in vari settori, soprattutto a livello aerodinamico anche se non c’è un vero punto specifico da risolvere, e qui avremo il primo grosso aggiornamento della stagione dopo l’Australia: vedremo…».
Infine, è la volta di Pastor Maldonado, che ha commentato la sfortunata stagione avuta finora: «Abbiamo avuto qualche problema, ma non possiamo cambiare il passato. Non è stato l’avvio migliore anche se poi abbiamo migliorato parecchio e possiamo sperare di continuare di gara in gara, lavorando sodo». Come sappiamo il pilota Venezuelano ha una guida piuttosto aggressiva, e visto che il tracciato di Marina Bay è cittadino ed è delimitato da muretti, un giornalista chiede al pilota della Lotus, compagno di box di Grosjean, che vista questa caratteristica, se si commette un errore, il rischio di finire contro i muretti, è alto, se Pastor cambierà qualcosa sul suo stile di guida. A tal proposito il Venezuelano risponde: «Io devo cercare di fare il meglio come sempre, per cui spingerò al massimo per piazzare la mia macchina nella miglior posizione possibile».