GP Russia Honda Sochi

Credits: @Red Bull Twitter

La 16° prova della stagione, si prospetta difficile per Red Bull e Toro Rosso spinte da power unit Honda, che subiranno una penalità allo schieramento di partenza

Il weekend del GP Russia non è ancora iniziato, ma per Red Bull e Toro Rosso si prospetta tutto in salita a causa dei loro motori Honda e una penalità che le RB15 e le STR14 subiranno sulla griglia di partenza.

La notizia arriva direttamente dalla Honda, che ha fatto sapere che è stato deciso di sostituire una parte delle Power Unit in vista dei successivi 6 gran premi della stagione 2019, con l’introduzione di un nuovo motore a combustione (ICE Spec 4).

Una scelta che si stava pensando di prendere qualche tempo fa, per capire quando portare ed effettuare le sostituzioni visto il rischio di incappare nelle penalità, come scritto nel regolamento. Da qui si è deciso di sacrificare un Gran Premio, in questo caso a Sochi, visto che il prossimo appuntamento è a Suzuka (in programma dal 11 al 13 ottobre), sulla pista di proprietà della Honda e di fronte al pubblico Giapponese. Per questo motivo, Max Verstappen e Alexander Albon (Red Bull) e Pierre Gasly (Toro Rosso) subiranno una penalità di 5 posizioni sulla griglia di partenza. Mentre Daniil Kvyat, pilota della Toro Rosso, che tra l’altro corre in casa, avendo cambiato tutti gli elementi della sua Power Unit, domenica partirà dall’ultima casella.

Intanto in casa Red Bull e Toro Rosso, tutto è pronto per il via del weekend con le prove libere che scatteranno domani e chiaramente il GP Russia che scatterà domenica.