GP Russia Verstappen

Credit: @Aston Martin Red Bull Racing Twitter

Max Verstappen lancia la sfida a Charles Leclerc a Sochi. L’olandese ottiene il miglior tempo nella seconda sessione, davanti al Ferrarista. Non benissimo Vettel e le Mercedes

Si è da poco conclusa la seconda sessione di Prove Libere del GP Russia, in programma sul circuito di Sochi. È Max Verstappen ad aver centrato il miglior tempo, con 1’33″162 con gomme soft in una simulazione da qualifica.

Charles Leclerc, che in mattinata ha ottenuto il miglior tempo, poco fa ha chiuso la seconda sessione con il secondo tempo di 1’33″497 a 335 millesimi dalla Red Bull dell’olandese. In questa prima giornata in pista, il pilota della Ferrari, è sembrato a suo agio con la sua vettura, che mostra segnali positivi soprattutto nei long run, avendo lo stesso pacchetto aerodinamico visto a Singapore. Non molto bene per Sebastian Vettel, complice qualche errore di troppo, specialmente nei giri lanciati con le soft, è soltanto quinto con un gap di oltre un secondo dal leader.

In ogni caso, le SF90 sono sembrate a loro agio su questo tracciato, che richiede un carico aerodinamico medio, rispetto a Singapore. Al di là dei tempi di oggi, saranno da tenere d’occhio in vista del proseguo del weekend del GP Russia.

Così come nella prima sessione, nel pomeriggio le Mercedes sono sembrate un pò in difficoltà anche se sul passo gara non sono da sottovalutare. In ogni caso Valtteri Bottas che nelle fasi iniziali è stato protagonista di un lungo, mentre si stava migliorando nei primi due settori, ottiene la terza posizione con 1’33″808 a 646 millesimi da Verstappen mentre Lewis Hamilton è quarto con il tempo di 1’33″960 a quasi otto decimi. Il 5 volte campione del mondo, ha dovuto fare i conti anche con il traffico, e nelle fasi finali mentre era in corso la simulazione gara si è trovato Alexander Albon in piena traiettoria, rischiando una collisione in piena velocità.

Ottimo Pierre Gasly, che con la Toro Rosso ottiene il sesto tempo, con il tempo di 1’34″971, mettendosi alle spalle Sergio Perez con la Racing Point, Nico Hulkenberg con la Renault, Lance Stroll con l’altra Racing Point e Alexander Albon che completa la top ten.

Il pilota anglo-thailandese è apparso in difficoltà in pista e trascorrendo gran parte della sessione fermo ai box, con i meccanici a lavoro attorno alla sua vettura.

Fuori dalla top ten Lando Norris e il pilota russo Daniil Kvyat

Lando Norris con la sua McLaren è 11°, mentre il pilota di casa Daniil Kvyat è 12° con una STR14 in difficoltà soprattutto quando affronta i cordoli e nel corso della sessione, ha rischiato una collisione con il compagno di squadra Gasly, a causa di un’incomprensione tra i due.

13° tempo per Kevin Magnussen con la Haas tornata alla versione vista al GP Australia, mentre Romain Grosjean è soltanto 16°. Daniel Ricciardo con la Renault e Kimi Raikkonen con l’Alfa Romeo sono 14° e 15°, mentre Antonio Giovinazzi non va oltre il 18° tempo, alle spalle di Carlos Sainz con la McLaren. Chiudono la classifica le due Williams di George Russell e Robert Kubica.

Ricordiamo che le vetture spinte da power unit Honda: Red Bull e Toro Rosso, dovranno scontare le penalità sulla griglia di partenza, in seguito alla sostituzione di alcuni elementi dei motori.

Intanto, qui di seguito la classifica della seconda sessione di prove libere del GP Russia 2019: