GP Russia, Fernando Alonso: «A Sochi ci mancherà velocità»

Credits: McLaren Media Hub

Il suo 250° GP in carriera non inizierà nel migliore dei modi, dalla 19esima posizione sulla griglia di partenza, a causa della penalità di 25 posizioni. Nonostante ciò Fernando Alonso vuole pensare con positività al Gran Premio di Russia che si correrà domani a Sochi. Dopo aver chiuso la sua sessione di qualifica in 16esima posizione l’ovietense, che è stato in automatico eliminato in Q1, ha ammesso che la mancata partecipazione in Q2 permetterà alla McLaren di avere a disposizione per la gara un treno di gomme fresche in più per riuscire a rimontare sugli avversari.

«Quello che abbiamo fatto oggi non è stato sufficiente per passare in Q2. La macchina si è comportata bene e siamo pronti per la gara di domani sapendo che sarà una gara difficile perché a Sochi, più che in altre piste, non riusciamo a essere veloci come in altre occasioni – ha commentato Fernando Alonso – Non abbiamo voluto mettere troppo sotto pressione il motore e siamo riusciti a provare qualche pezzo sperimentale da utilizzare il prossimo anno. La nostra priorità continua a essere quella di riuscire a macinare chilometri sulla distanza con entrambe le vetture, provare diverse impostazioni per raccogliere i dati. Sarà un fine settimana interessante nonostante qui saremmo meno competitivi del solito. Stiamo provando cose interessanti».

Per la gara di domani Fernando Alonso dovrà scontare una penalità di 35 posizioni. Secondo quanto spiegato dalla FIA, 10 posizioni di penalità sono state inflitte all’iberico a causa della sostituzione del decimo motore termico della stagione, altre 5 per la sostituzione di un turbo compressore e della relativa MGU-H mentre, le restanti posizioni di penalità sono dovute a sostituzioni che riguardano l’elettronica del motore: «Come ho detto anche nei giorni scorsi su questa pista ci manca velocità, non si adatta alla nostra macchina come altri tracciati ed ecco perché abbiamo preferito prendere la penalità in occasione del Gran Premio di Russia, che già ci era ostile per le sue caratteristiche. Non abbiamo grandi speranze per questa gara: proveremo a divertirci, a fare una bella partenza e a chiudere la corsa».

Ovviamente non poteva mancare un pensiero per l’amico Carlos Sainz JR, autore di un brutto incidente al termine delle prove libere 3. Lo spagnolo, che si è andato a infilare sotto le protezioni alla Curva 13, anche se cosciente, è stato portato in ospedale per alcuni accertamenti e domani potrebbe perfino prendere parte alla corsa: «La prima cosa che mi hanno detto di lui una volta che ho concluso la qualifica è che vuole cenare, me l’ha riferito il suo manager – ha continuato Fernando Alonso – Gli ha detto che mi avrebbe chiamato anche perché avevamo già un tavolo riservato».