GP Portogallo, Red Bull: “C’è del lavoro da fare ma nel complesso giornata positiva”
Senza dominare alcuna sessione, la Red Bull ha comunque iniziato positivamente il weekend
Seppur senza acuti, il weekend portoghese per la Red Bull sembra aprirsi bene. La RB16B tra i saliscendi di Portimao è apparsa subito a suo agio, permettendo a Max Verstappen di concludere entrambe le sessioni di prove libere in seconda posizione, non lontano dalle Mercedes. La classifica sembrerebbe sorridere più alle Mercedes e invece, sebbene Bottas ed Hamilton abbiano chiuso davanti rispettivamente FP1 e FP2, l’olandese con una macchina ricca di novità, si conferma in forma.
Hamilton e Bottas hanno trovato il giro buono sia al mattino che al pomeriggio, quando le attività sono state condizionate dal forte vento. In entrambi i casi, però, i due piloti hanno faticato parecchio, soffendo l’instabilità della nuova W12.
PISTA DIFFICILE E SCIVOLOSA
“E’ stato molto complicato. Oggi l’asfalto era super scivoloso. So che è lo stesso per tutti, però non è affatto piacevole guidare. La macchina ha dato delle buone sensazioni. C’è del lavoro da fare, ma nel complesso è andata bene”, ha spiegato Max Verstappen a fine giornata.
Uno dei problemi principali emersi nel venerdi di prove è stata la difficoltà nel mandare in temperatura gli pneumatici, come evidenziato da Max Verstappen. “E’ un peccato, perché è tutta questione di preparazione delle gomme, delle temperature delle gomme stesse e non dovrebbe essere così. Però, come ho detto prima, tutti sono nella stessa situazione”.
A PORTIMAO CON MESCOLE TROPPO DURE
“Lo scorso anno corremmo a Portimao con mescole che apparvero troppo dure. Quest’anno stiamo correndo con le stesse e la situazione è la medesima. Dunque, a parere mio, stiamo correndo con mescole troppo dure. Credo che Pirelli avrebbe dovuto portare quelle mid range, ovvero C2, C3 e C4″.
Anche Sergio Perez ha faticato tanto con l’asfalto portoghese specialmente con le gomme soft. Tuttavia Checo è convinto di riuscire a risolvere i problemi di grip entro le qualifiche di domani.
“Oggi avevamo condizioni della pista molto simili a quelle dello scorso anno, con grip limitato sul nuovo asfalto, quindi è molto difficile portare in temperatura le gomme. Non è facile, quindi penso che l’obiettivo principale sia capire cosa sta succedendo. con le gomme”, ha rivelato il pilota della Red Bull.
Per il messicano è stata senz’altro molto più soddisfacente la simulazione di passo gara. “Penso che il ritmo con le medie sia stato buono, ma quando abbiamo provato la mescola più morbida non abbiamo ottenuto un buon tempo, quindi dobbiamo rivedere qualcosa e speriamo di aggiustarlo in tempo per le qualifiche”, ha concluso il pilota della Red Bull.