GP Portogallo, FP1: Bottas apre al comando il weekend di Portimao

Valtteri Bottas il più veloce nella FP1 del GP del Portogallo

Credits: Mercedes social media

Bottas il più veloce nella FP1 del GP del Portogallo; secondo Hamilton mentre brilla la Ferrari di Charles Leclerc con il quarto tempo assoluto

Valtteri Bottas è il pilota più veloce nella prima sessione di prove libere del debuttante GP del Portogallo. Il pilota finlandese è risultato tre decimi più veloce del compagno di team Lewis Hamilton. Max Verstappen ha fatto segnare il terzo tempo, ma con una mescola più dura rispetto ai Mercedes, buon quarto tempo per la Ferrari di Charles Leclerc, quarto.

Tempi velocissimi nonostante una pista con grip ancora molto basso. Le due Mercedes sono risultate dieci secondi più veloci degli ultimi test che delle Formula 1 hanno effettuato sul circuito di Portimao. La pista continuerà comunque a evolvere dopo che tutti i piloti hanno lamentato grosse carenze di aderenza.

La Mercedes approccia con il piede giusto il weekend portoghese mentre Verstappen e Leclerc si confermano estremamente abili a imparare nuovi tracciati. Alexander Albon ha chiuso in quinta posizione, davanti alla McLaren di Carlos Sainz. Settima posizione per la Racing Point di Sergio Perez, davanti all’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen. Chiudono la top ten l’a Renault di Daniel Ricciardo e l’AlphaTauri di Pierre Gasly.

Tempi che dicono ancora poco sul reale proseguo del weekend visto che la pole position dovrebbe essere due / tre secondi più veloce dei tempi della mattinata. Fuori dalla top ten la SF1000 di Sebastian Vettel, seguito da Lando Norris su McLaren. Daniil Kvyat ha terminato la sessione in tredicesima posizione, davanti alla Haas di Kevin Magnussen. Lance Stroll è quindicesimo, davanti ad Antonio Giovinazzi e Romain Grosjean. Chiudono la la classifica la Williams di George Russell davanti a Esteban Ocon e Nicholas Latifi.

Sarà ancora più interessante assistere alla seconda sessione di prove libere, in programma alle 16:00. Vedremo se saprà confermarsi una Ferrari particolarmente in forma, anche visti gli ottimi riferimenti ad alto carico di carburante sul finale della sessione.