GP Olanda, Ferrari difficile da interpretare

GP Olanda Ferrari

© Scuderia Ferrari Press Area

Un inizio di weekend non semplice per la Ferrari, complici il meteo e qualche problema tecnico che non hanno permesso di completare il lavoro in pista

Si alza il sipario sul GP d’Olanda, che questo fine settimana fa tappa a Zandvoort. La Ferrari è stata accolta da un meteo non del tutto favorevole che ha impedito di portare a termine il piano di lavoro preparato per il venerdì di prove libere. Durante la mattina, infatti, la pista è stata interessata da forte vento e pioggia, impedendo ai due piloti di chiudere giri concreti. Carlos Sainz ha concluso la sua prima sessione in quarta posizione, mentre Charles Leclerc non è andato oltre la tredicesima piazza.

Nel pomeriggio, però, le posizioni si sono invertite e Sainz non ha potuto prendere parte alla sessione a causa di un problema al cambio. Costretto ai box, lo spagnolo ha studiato il comportamento della monoposto numero sedici, che ha portato Leclerc in nona posizione con un crono di 1.11.443. Di conseguenza per la Ferrari è stata un’anteprima del GP d’Olanda non proprio soddisfacente. Considerate le probabili diverse condizioni dei prossimi giorni, per la gara di domenica tutti gli scenari sono aperti.

LE DICHIARAZIONI DEI PILOTI ALLA VIGILIA DEL GP D’OLANDA

È stata una giornata dura, ma come era previsto direi”, ha commentato Leclerc al termine delle sessioni. “Non stiamo riuscendo a girare con il ritmo dei nostri rivali, anche se penso che la situazione sia migliore di quello che appare guardando la classifica dei tempi di oggi. Di sicuro c’è da lavorare per essere in condizione di poterci giocare la vittoria“. In vista della giornata di domani, il monegasco si è detto pronto a dare il massimo per ottenere un buon piazzamento, anche se i distacchi dalle altre scuderie lasciano un po’ l’amaro in bocca.
Sulla stessa lunghezza d’onda si è detto Sainz, che ha descritto la giornata come piuttosto complicata per diversi motivi. “Questa mattina, a causa del maltempo, abbiamo potuto fare pochi giri in condizioni davvero difficili. Durante la seconda sessione poi abbiamo avuto un problema al cambio nel primo run, e così oggi ho completato solo una manciata di giri. Domani cercheremo di sfruttare al meglio le ultime libere, così da raccogliere quante più informazioni possibili e fare quanti più giri possibile per trovare la giusta fiducia e ridurre il gap dalla vetta“.