GP Monaco, Mercedes lontana da Red Bull e Ferrari

Hamilton Mercedes

© Mercedes AMG Petronas press area

Hamilton e Russell sono lontani dalle migliori prestazioni ottenute da Leclerc. E sulla Mercedes torna il porpoising

Le due sessioni di prove libere a Montecarlo ci hanno raccontato di una Mercedes che ha fatto un piccolo passo indietro rispetto alla Spagna. Lo si nota non tanto dai tempi (che contano relativamente, visto che siamo solo al venerdì) ma dal feedback avuto dai piloti. Sia Russell che Hamilton hanno avuto a che fare con una W13 poco maneggevole. E con il fenomeno del porpoising che è tornato ad infastidire i due britannici.

In una situazione non semplice, Toto Wolff si è sforzato di guardare il bicchiere mezzo pieno, commentando la giornata ai microfoni di Sky. Abbiamo una macchina veloce, ma che salta troppo. Molto più di prima e di quello che ci aspettavamo. Abbiamo sentito che anche altre vetture hanno problemi, ma non come i nostri. Possiamo sistemare qualcosa con il setup, a livello aerodinamico, perchè in questa situazione i nostri piloti fanno fatica a trovare il limite ad ingresso curva. Spero di lottare con Ferrari e Mercedes. Barcellona è stato uno step avanti, ci ha dato fiducia, ma non sono sicuro che sarà abbastanza”, ha concluso il manager viennese.

LE PAROLE DI HAMILTON

Diverse le sensazioni di Hamilton, che invece sembra guardare il bicchiere mezzo vuoto. “Non ho mai trovato la pista così piena di avvallamenti. La nostra è una vettura che di suo saltella parecchio, ma in queste condizioni è ancora più difficile. Per essere competitivi stiamo cercando di lottare con la macchina ad ogni curva, per cercare di mettere insieme il giro buono. La sfida è davvero tremenda, ma continuiamo a lavorare”.

Il sette volte campione del mondo ha concluso le due sessioni di prove libere rispettivamente al decimo e tredicesimo posto. Sempre dietro a George Russell, che lo precede di qualche decimo. Va detto però che Hamilton, in simulazione qualifica, ha più volte dovuto abortire il suo giro buono a causa del traffico. E che sul passo gara il suo ritmo non era poi così malvagio.

Insomma, una situazione difficile da decifrare, per una Mercedes che forse spera nella pioggia per provare a sparigliare la situazione. Quella pioggia che qui sul Principato ha portato Hamilton a due successi sorprendenti, nel 2008 e nel 2016.