Formula 1 | GP Messico: l’evento si espande e gli organizzatori prevedono il tutto esaurito!

Gli organizzatori del GP del Messico prevedono il tutto esaurito per l’evento del 2016, evidenziando i bilanci positivi della passata stagione, anno di ritorno dell’Hermanos Rodriguez nel calendario di Formula 1.

“Lo scorso anno avevamo più o meno 110.000 persone nelle tribune. –ha dichiarato il responsabile marketing Rodrigo Sanchez– Ora abbiamo aumentato i posti a sedere del 10% con le tribune diversamente strutturate che abbiamo costruito. Se fossimo stati nella stessa situazione dell’anno scorso, sarebbe tutto esaurito al momento. Adesso, però, avremo circa 120.000 spettatori”.

La natura ad anfiteatro polivalente dell’Hermanos Rodriguez non rende il circuito solo una neonata sede del motorsport, ma un vero e proprio tempio sportivo, dotato anche di un campo di baseball con stadio annesso e le opere di edificazione sono continuamente in corso. Tuttavia per equilibrare gli spazi per il pubblico, sono state apportate alcune modifiche.

“Ottenere questo numero di persone non è facile. Al momento sono in corso i lavori per un nuovo stadio di baseball vicino a curva 1, dove l’anno scorso c’era una tribuna. Quindi l’organizzazione ha dovuto studiare il modo di non perdere i posti per i fans”.

“L’unica tribuna che non è sopravvissuta dall’anno scorso è quella che si trovava nel complesso Moises Solana per via del parco di baseball. Basandoci su questo, abbiamo apportato delle piccole modifiche in altre aree, abbiamo cambiato alcune strutture. Ora la tribuna 5 ha maggiore capienza, e abbiamo operato qualche cambiamento anche sulle tribune 9, 10 e 11″. 

Dallo scorso anno, in molti tifosi da casa è rimasta impressa la gioia del pubblico messicano nei confronti dell’evento, con tanto di parc ferme circondato dalle tribune colme di appassionati.

“La risposta da parte del pubblico è stata incredibile. Abbiamo già venduto il 95%, quindi sono sicuro che saremo al completo”.

Ci saranno però delle novità. La Formula 1 in Messico si espande fino alla capitale, coinvolgendo anche il settore culinario: “Quest’anno sentiamo il sapore della F1! Stiamo lavorando con più di 80 ristoranti a Città del Messico e abbiamo creato dei menu ispirati alla Formula 1. Andremo dalla pista alla tavola, in modo che la F1 dia un gusto diverso ai fans. Vogliamo continuare a creare l’atmosfera di una festa. Le persone vogliono questo”.

Ciò che vogliono creare gli organizzatori è una vera e propria F1-fiesta, una sorta di souvenir vivente anche per il pubblico non messicano, affinché possa assaporare ed esportare le emozioni provate al Gran Premio.

“La risposta dal pubblico straniero è stata fantastica. Vogliamo mostrare il meglio del nostro Paese, fare in modo che le persone vengano in Messico, a conoscere le meraviglie di questo stato”. 

“La Formula 1  è un progetto nazionale: c’è stata una collaborazione con il governo federale, il governo di Città del Messico, la CIE e imprese private. Si tratta di un vasto progetto in cui ognuno si è concentrato sulla pianificazione, sull’organizzazione e sulla promozione l’evento”. 

“E’ importante dimostrare che siamo in grado di organizzare questo tipo di eventi. Quando lavoriamo tutti insieme, possiamo fare cose incredibili. Ci aspettiamo di rendere il Messico una nazione moderna, capace di agire nel modo giusto, e siamo tutti sulla stessa barca. Grazie a questo, ci sono molti fattori come il turismo e una buona impressione che il mondo può trarre dal Messico” ha concluso Sanchez.